Politica - 16 novembre 2012, 09:12

Celle Ligure: Carla Venturino, (Celleverdeblu) attacca il sindaco Zunino

Dichiarazione in apertura di seduta ai sensi dell’art. 21 del regolamento dei lavori del Consiglio Comunale del 15 novembre 2012-11-15

Premessa

Art. 21 DICHIARAZIONI IN APERTURA DI SEDUTA In apertura di seduta, il Presidente prende o concede la parola per fare dichiarazioni o commenti che non comportino obbligo di risposta immediata, su fatti di particolare importanza o rilievo sia locale che nazionale, non concernenti oggetti o materie poste all’Ordine del Giorno. L’argomento, oggetto dell’intervento da parte del Consigliere, deve essere comunicato al Presidente prima dell’inizio della seduta. Gli interventi relativi, sia del proponente che degli altri Consiglieri e del Presidente, non potranno superare i cinque minuti. Nell’ipotesi che, o per il numero degli interventi o per il loro contenuto, sorgano dubbi sull’ammissibilità delle richieste di intervento, il Presidente decide, sentiti i  capigruppo.

 

Intervento.

Sento, questa sera, il dovere, verso la Cittadinanza, di esporre, nei 5 minuti che l’ ART. 21 del REGOLAMENTO dei LAVORI del CONSIGLIO consente, una serie di considerazioni:

 

Il  24.10.2012 a nome del gruppo consiliare celleverdeblu scrivevo al sindaco:

 

 

Al fine di migliorare la trasparenza dell’ente locale nei confronti dei Cittadini,  chiediamo che siano immessi  (nel sito del Comune - nello spazio riservato al gruppo consiliare  celleverdeblu),  oltre che le risposte dell’amministrazione alle nostre lettere, anche  i verbali di Consiglio in risposta a interpellanze, interrogazioni e mozioni del nostro Gruppo.

 

Dopo 2 giorni , il sindaco rispondeva che non accoglieva la nostra richiesta PRINCIPALMENTE perché l’ente  adempie già completamente in materia di trasparenza e che l’ente già garantisce a tutti i cittadini uno strumento di massima garanzia di trasparenza e accessibilità.

 

Il 5 novembre mattino ho ricevuto una seconda comunicazione, nella quale il sindaco scriveva:

sono a comunicare che, a seguito delle dimissioni del Consigliere Comunale Luisa Mezzano, il Gruppo Consiliare Celleverdeblu viene a decadere, a meno che un altro Consigliere non aderisca allo stesso.  Infatti, il Gruppo Consiliare era stato costituito ex art.33 dello Statuto Comunale, che recita: “I Consiglieri Comunali possono costituire gruppi non corrispondenti alle liste elettorali nei quali sono stati eletti purché tali gruppi risultino composti da almeno due membri”. 

A seguito della decadenza di status di Gruppo Consiliare, vengono meno le prerogative riservate al Capigruppo, l’utilizzo della bacheca istituzionale e l’utilizzo della sede di Via Torre, di cui dovranno essere restituite le chiavi, nonché la pubblicizzazione sul sito web del Comune delle proprie comunicazioni nella sezione appositamente dedicata ai Gruppi Consiliari.

L’8 novembre, viste le urgenti e perentorie direttive del sindaco, gli avevo risposto in tal modo:

Ho ricevuto la lettera del 5 novembre  con le indicazioni operative a cui provvederò a dare seguito non appena il consigliere Alessio Tusacciu avrà aderito esplicitamente a uno specifico gruppo consiliare.

Per quanto riguarda la pubblicazione sul sito web del Comune delle comunicazioni di ogni singolo consigliere, anche non facente parte di un gruppo consigliare, ritengo che la loro conoscenza sia interesse primario della Cittadinanza e, conseguentemente, anche dell’Amministrazione Comunale, proprio in una logica di trasparenza.

Ho quindi suggerito al sindaco di individuare un opportuno spazio sul sito web del Comune dove fossero pubblicati i documenti relativi alle attività istituzionali dei singoli Consiglieri Comunali. Ho terminato confidando nella realizzazione di quanto richiesto nell’interesse dei nostri Concittadini e di noi stessi amministratori, per una concreta dialettica democratica che ritenevo non dovesse spaventare nessuno.

Ad oggi, l’unica risposta del sindaco a queste mie richieste è stata l’oscuramento totale, nel sito del Comune, delle attività che il gruppo consiliare celleverdeblu ha svolto nel corso del tempo, in totale e gravissimo spregio verso la trasparenza nei confronti di tutti i Cittadini.

A questo proposito desidero evidenziare che sono stati oscurati documenti importantissimi per la vita dell’amministrazione, alcuni dei quali  non solo devono ancora passare in consiglio comunale, ma anche in Regione, e mi riferisco alle osservazioni riguardanti l’operazione immobiliare Olmo e al Piano Urbanistico Comunale.

Ho sentito il dovere di esporre quanto sopra a tutela di una trasparenza vera che non dev’essere solamente dichiarata ma che deve vedere il comune come una casa di vetro, stante che la sua ragione di essere è esclusivamente il perseguimento  dell’interesse collettivo e non solo di quello di una parte.

com.