In arrivo in Liguria nuove misure per la gestione delle situazioni lavorative derivanti dal perdurare dello stato di debolezza produttiva del paese. In attesa del nuovo regime di ammortizzatori sociali che sarà applicato dal Governo dal 2013 al 2016 che conferma per le Regioni la possibilità di autorizzare la cassa integrazione e la mobilità, è prevista in Liguria una fase transitoria di sei mesi che prenderà il via il 31 dicembre di quest’anno e si concluderà a giugno del 2013.
Per quanto riguarda la cassa integrazione guadagni è prevista la possibilità di autorizzarla, oltre il 31 dicembre di quest’anno e per sei mesi, tenendo conto della disponibilità finanziaria come già convenuto con ANCI, Province, Direzione regionale del lavoro, INPS, Camera di Commercio, organizzazioni sindacali e associazioni datoriali. Novità anche sul fronte dell’indennità per la mobilità in deroga che verrà ampliata dagli attuali 68 giorni a 6 mesi dalla data di licenziamento, termine entro il quale è possibile presentare la richiesta di autorizzazione alla Regione. Inoltre sempre per la mobilità la Regione potrà autorizzare d’ufficio la proroga sulla base della richiesta avanzata dai lavoratori interessati in forma congiunta e con l’ausilio delle organizzazioni sindacali. Le nuove misure sono state illustrate quest’oggi dall’assessore al lavoro della Regione Liguria, Enrico Vesco e saranno portate in Giunta domani per l’approvazione definitiva. “Di fronte ad una crisi ancora evidente e forte – spiega l’assessore Vesco – abbiamo voluto dare certezze a tutti i lavoratori. Ormai pare certo che gli ammortizzatori sociali verranno estesi dal Governo fino al 2016 e in attesa delle nuove disposizioni da oggi la Regione Liguria è in grado di concedere sei mesi di cassa integrazione a tutti coloro che sono in cassa e la devono rinnovare e a chi ne ha necessità”. Preoccupazioni da parte dell’assessore al lavoro della Regione Liguria sono state espresse sul fronte delle risorse nazionali per gli ammortizzatori sociali, considerate per il 2013 assolutamente insufficienti. “A livello nazionale – spiega Vesco – si parla di 1 miliardo di euro che per la Liguria si tradurrebbero in 20 milioni , troppo pochi per far fronte a tutte le emergenze, meno di un terzo di quello che abbiamo speso quest’anno”. Risale all’8 agosto 2011 il precedente accordo quadro sottoscritto tra Regione Liguria e parti istituzionali e sociali che prevedeva la concessione di ammortizzatori sociali in deroga e della mobilità, fino al 31 dicembre 2012. Un’intesa che includeva anche interventi per favorire l’occupazione che continueranno, tramite la presa in carico dei centri per l’impiego insieme ad una serie di misure formative di orientamento al lavoro.
Ammontano a 7.440 i lavoratori liguri che hanno beneficiato della cassa integrazione guadagni dal 1 gennaio 2011 al 25 ottobre 2012. Di questi 4.021 a Genova, 1.862 alla Spezia, 1.235 a Savona e 322 a Imperia. Nello stesso periodo sono stati 800 i lavoratori liguri messi in mobilità, di cui 571 a Genova, 148 alla Spezia, 62 a Savona e 42 a Imperia. Per quanto riguarda l’andamento della cassa integrazione guadagni ammontano a 1.994.379 le ore autorizzate nel settembre e ottobre del 2011. Una cifra che sale a 2.554.002 l’anno successivo nel settembre e ottobre del 2012, facendo registrare un aumento netto di 559.623 ore, pari ad un incremento del 28,1%. Dal 2005 al 2012 si è passati da 7 lavoratori autorizzati in Liguria, tra cassa integrazione guadagni e mobilità a 29.475 lavoratori che hanno usufruito degli ammortizzatori sociali per 111 milioni di risorse stanziate dallo Stato.
L’andamento della Cassa Integrazione Guadagni
-
ANDAMENTO DELLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN LIGURIA
ORE AUTORIZZATE SETTEMBRE+OTTOBRE 2011/SETTEMBRE+OTTOBRE 2012
(valori assoluti in migliaia di ore)
LIGURIA
Tipologia di intervento
Set+Ott 2011
Set+Ott 2012
Variazioni Sett+Ott 2011/Sett+Ott 2012
V.A.
V. %
Interventi ordinari
500.728
766.027
265.299
53,0%
Interventi straordinari
692.244
861.204
168.960
24,4%
Interventi in deroga
801.407
926.771
125.364
15,6%
Totale generale
1.994.379
2.554.002
559.623
28,1%
Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati INPS
L’andamento degli ammortizzatori sociali in deroga
Numero di lavoratori per Provincia autorizzati dalla Regione dall’1/1/2011 al 25/10/2012
-
LIGURIA
GENOVA
SPEZIA
SAVONA
IMPERIA
Cassa integrazione guadagni
7.440
4.021
1.862
1.235
322
- Percentuale
100,00%
54,05%
25,03%
16,60%
4,33%
Mobilità
823
571
148
62
42
- Percentuale
100,00%
69,38%
17,98%
7,53%
5,10%
Fonte: Regione Liguria
-
Quadro sinottico Ammortizzatori Sociali in deroga dal 2005 al 2012
ANNO
Autorizzazioni concesse
Lavoratori
autorizzati
Intervento
Stanziamento (Euro)
Risorse assegnate dallo Stato
2005
1
7
142.800,00
-
2006
7
64
1.203.600,00
2.000.000,00
2007
17
116
2.051.900,00
6.000.000,00
2008
15
81
1.210.400,00
4.000.000,00
2009
351
5.456
CIG
31.362.660,00
19.000.000,00
2009
31
277
Mobilità
2.764.200,00
2010
779
7.036
CIG
57.369.706,00
50.000.000,00
2010
161
556
Mobilità
9.353.400,00
2011
734
5.925
CIG
59.498.044,00
10.000.000,00
2011
278
746
Mobilità
15.218.400,00
2012(fino24.10)
1.007
7.918
CIG
58.233.305,20
20.000.000,00
2012(fino29.10)
515
1.293
Mobilità
26.377.200,00
3.896
29.475
264.785.615
111.000.000
Sono esclusi i dati relativi ai lavoratori ILVA (n. 550) e Ferrania (n. 350), relativamente al periodo
dall'8 agosto 2009 al 7 agosto 2010 (ILVA - 11.220.000€) e dal 18 luglio 2009 al 17 luglio 2010 (FERRANIA - 7.140.000€)
Dati aggiornati al 24 Ottobre 2012 (CIG numerate ) - 29 Ottobre 2012( MOBILITA' numerate)
Sono esclusi i dati relativi al settore pesca Dec. Dir. n. 1104 del 9/9/2011 per € 27.440,00
Sono esclusi i dati relativi alla delibera di sanatoria degli apprendisti per € 3.060.000,00
-
Stanziamento per CIG e Mobilità dal 2009 al 2012
Fonte: Regione Liguria
Cassa Integrazioni Guadagni in Deroga (Gennaio – Ottobre 2012)
Numero di lavoratori autorizzati per sesso e per classe di età
-
Classe età
Donne
%
Uomini
%
15 - 19
0
0,00%
10
0,22%
20 - 24
41
1,80%
189
4,18%
25 - 29
151
6,61%
354
7,84%
30 - 34
278
12,18%
490
10,85%
35 - 39
425
18,62%
622
13,77%
40 - 44
461
20,19%
764
16,91%
45 - 49
395
17,30%
814
18,02%
50 - 54
288
12,61%
615
13,62%
55 - 59
186
8,15%
495
10,96%
60 - 64
49
2,15%
142
3,14%
65 - 69
6
0,26%
21
0,46%
70 - 74
3
0,13%
1
0,02%
Totale
2283
100,00%
4517
100,00%
Fonte: Regione Liguria