/ Attualità

Attualità | 30 ottobre 2012, 10:54

Loano, la Fondazione Stella-Grossi modifica lo statuto a favore del Comune

Loano, la Fondazione Stella-Grossi modifica lo statuto a favore del Comune

La Fondazione S. Stella Leone Grossi di recente ha dato vita ad una importante iniziativa a favore del Comune di Loano.

Con atto notarile del maggio scorso, infatti, si è proceduto a modificare il vigente Statuto della Fondazione al fine di destinare in caso di scioglimento tutto il patrimonio mobiliare ed immobiliare al Comune di Loano. Il Sindaco Luigi Pignocca nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale ha preso atto di questa importante iniziativa.

“Sono lieto della meritoria presa di posizione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione che consente ad un patrimonio che è parte della nostra realtà locale di rimanere a disposizione della nostra città. – dice il Sindaco Luigi Pignocca - Colgo altresì l'occasione per segnalare il costante impegno della Fondazione nelle attività di gestione dell'asilo nido comunale e della mensa. Ho anche appreso che in occasione del recente rinnovo della autorizzazione al funzionamento, la commissione che ha visionato l'immobile ha valutato con positivo apprezzamento la struttura e la qualità dei servizi che ivi vengono erogati.”

La Fondazione S.Stella Leone Grossi ha le sue origini da un lascito del benefattore Simone Stella che nell'anno 1862 aveva donato una ingente somma in denaro per la costruzione dell'asilo, eretto poi ente morale nell'agosto 1862 e da una iniziativa di raccolta fondi promossa da Don Leone Grossi, sacerdote loanese, promossa nel 1888 per la costruzione di un orfanotrofio, costituito ente morale nello stesso anno.

In data 13 novembre 1998 la Regione ha fuso i due istituti facendoli diventare un unico Istituto di Pubblica Assistenza e beneficenza. L'attuale Fondazione trae origine dalla trasformazione successivamente deliberata dalla Regione Liguria del 2003 che ha trasformato gli IPAB in Fondazioni di diritto privato.

L'attuale patrimonio della Fondazione oltre ai beni mobili è costituita dall'immobile dell'asilo S. Stella ove viene gestito dalla Fondazione per conto del Comune di Loano l'asilo comunale e la scuola materna, dall'immobile Don Leone Grossi sede del Comando polizia Municipale del Comune di Loano e del Centro Anziani Padre Ugolino nonché da un magazzino commerciale ed un appartamento in Piazza Rocca attualmente in locazione.

La Fondazione da Statuto impiega il suo patrimonio per scopi di assistenza, solidarietà ed utilità sociale, con scopo principale l'accoglienza dei bambini fino a sei anni.

Attualmente le attività prevalenti oltre alla gestione dell'asilo nido vi è la gestione della mensa della scuola dell'infanzia con una cucina in sede oltre svariate attività di assistenza, non ultima la raccolta fondi in aiuto del comune terremotato di Quistello in collaborazione con l'amministrazione comunale.

Riferisce il Presidente della Fondazione cav. Stefano Ferrari: “La precedente versione dello Statuto avrebbe determinato, in caso di scioglimento della Fondazione per un qualsiasi motivo, la destinazione da parte della Regione dell'intero patrimonio ad un'altra Fondazione presente sul territorio, non necessariamente in Loano. Poiché mi è stata confermata dalla Regione Liguria la possibilità di dar corso ad una modifica dello Statuto al fine di garantire la permanenza del patrimonio nel nostro territorio insieme al consiglio di amministrazione mi sono immediatamente attivato per dar corso a tale modifica. Il rinnovato art. 17 dello statuto della Fondazione prevede quindi che in caso di estinzione e cancellazione della Fondazione i beni e le rendite economiche di proprietà saranno devoluti al Comune di Loano e dovranno essere utilizzate per le medesime finalità istituzionali per le quali i fondatori hanno manifestato la loro volontà.”

Com.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium