Enpa: "Il sindaco condanni gli avvelenatori"

Per tutta la giornata di domenica e lunedì, i volontari della Protezione Animali sono stati impegnati a raccogliere a Savona, in piazza Saffi e nelle vie Martinengo e Cavour, i corpi senza vita di decine di colombi improvvisamente morti per avvelenamento; dopo l’avvelenamento di due domeniche fa il solito ignoto ha nuovamente sparso grano avvelenato per fare giustizia sommaria di una situazione che si trascina da dieci anni e che vede il Comune usare un inutile pugno di fero contro una vecchina che alimenta i colombi dal balcone.

A nulla sono finora valse le proposte della Protezione Animali savonese di consentirle di dare da mangiare, e quindi spostare la presenza degli animali, in una zone meno critica lungo i torrente Letimbro; nelle scorse settimane decine di mail di appoggio alla proposta erano arrivate in comune da tutta Italia ma la situazione non è cambiata ed il comune continua a multare l’anziana signora, che paga regolarmente le sanzioni con i soldi della sua magra pensione. L’ENPA ha chiesto al Comune di provvedere alla bonifica delle aree, come prescrive una recente ordinanza del Ministero della Salute e richiesto al Sindaco una dichiarazione ufficiale che condanni gli avvelenatori.

Ma il veleno continua ad uccidere anche altrove, come spesso accade vergognosamente nella provincia di Savona, che si sta guadagnando negli ambienti animalisti la poco piacevole qualifica di “provincia dei veleni”; gatti ed uccelli morti sono segnalati ad Albenga sul lungomare ed ieri a Finale Ligure, dove sulla Gradinata delle rose è stata sterminata la locale colonia felina libera, amorevolmente accudita e sterilizzata dagli animalisti locali.