Savona, torna il mercato enogastronomico “Paesi e Sapori”

I sapori della tradizione, profumi e i colori del mercato tornano con Paesi e Sapori, sabato 27 e domenica 28 ottobre dalle 10.00 alle 20.00 in Corso Italia.

Il mercato enogastronomico urbano porterà aromi e tradizioni delle regioni italiane nel cuore del centro storico cittadino di Savona, con una rassegna dedicata alla scoperta dei prodotti tipici. I protagonisti saranno nuovamente le aziende agricole e gli artigiani agroalimentari di qualità, selezionati in base all’eccellenza della produzione, alla tipicità e alla provenienza territoriale, segnalati da guide enogastronomiche e pubblicazioni che valorizzano l’eccellenza italiana, tra cui “Il Golosario” di Paolo Massobrio e le guide di Slow Food.

Una finestra sulle grandi tradizioni culinarie regionali, sui segreti della cultura contadina e sui sapori dimenticati per tracciare nella piazza cittadina un itinerario del gusto: dal prosciutto stagionato sotto cenere toscano alle salsicce sarde, dallo strudel trentino al babà aromatizzato al bergamotto calabrese fino alle mozzarelle campane e alla pasta ripiena emiliana. Un modo per recuperare il contatto diretto col produttore e l’esperienza sensoriale della degustazione attraverso una galleria che mette in mostra le eccellenze della nostra cucina: salumi e formaggi, marmellate, vini e liquirizie, miele e spezie in un intreccio di tradizioni e sapori.

L’evento è voluto dal Comune di Savona e dalla Provincia di Savona ed è ideato da Totem Eventi in sinergia con Associazione Nazionale La Compagnia dei Sapori, il cui lavoro di valorizzazione dell’enogastronomia regionale italiana e di promozione dei territori, svolto dal 2004 fino ad oggi, è stato convalidato dal patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Prodotti presenti:

Dal Trentino Alto Adige:

• Canederli, wurstel, carne affumicata, strudel, speck, pancetta;
• Crauti e senape;
• Formaggio di malga, gelatina e testina;
• Pane tirolese;
• Brezen salati e dolci, sacher, crostata con mirtillo.

Dalla Toscana:

• Prosciutto e salame stagionati sotto cenere, mortadella di Prato, finocchiona, sopressata;
• Capocchia, maialino, porchetta, salsicce, guangiale;
• Patè di fegatini e olio extra vergine d’oliva;
• Lardo, pecorino a latte crudo e formaggi tipici;
• Pane toscano e schiacciata;
• Confetture, biscotti di Prato e Vin Santo, vini.

Dall’Emilia Romagna:

• Salumi tipici provenienti da allevamenti selezionati;
• Parmigiano reggiano;
• Lambrusco;
• Aceto balsamico;
• Pasta ripiena, gnocchi con i ciccioli.

Dall’Umbria:

• Prosciutto crudo di Norcia al pepe rosa;
• Sella aromatizzata al pepe balsamico;
• Lardo speziato di Norcia;
• Pecorino di Fossa al tartufo;
• Salamino ubriaco al Merlot.

Dalla Sardegna:

• Pecorino Sardo Doc e crema di pecorino sardo;
• Bottarga di muggine e salsiccia sarda;
• Pane carasao, dolci tipici;
• Mirto e vino.

Dalle altre Regioni:

Mozzarella di bufala campana, caciocavallo del matese, pesto di pistacchi siciliano; tortelli, agnoli e capusei mantovani; confetture, formaggi D.O.P., vini e altri prodotti tipici piemontesi; prodotti a base di liquirizia e saporiti dolci calabresi.