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Attualità | 23 ottobre 2012, 11:31

Virtù e conoscenza, i fili conduttori della VI Festa dell'Inquietudine

Nella foto i vincitori del 2012: gli abitanti dell'Aquila e Ferruccio de Bortoli, premiati da Elio Ferraris

Nella foto i vincitori del 2012: gli abitanti dell'Aquila e Ferruccio de Bortoli, premiati da Elio Ferraris

Il Comune di Finale Ligure e il Circolo degli Inquieti hanno rinnovato la volontà di realizzare anche per il 2013 la Festa dell'Inquietudine.

Nonostante le gravi difficoltà che ricadono sulle finanze del Comune e degli Enti che compongono il Comitato Promotore, è stata confermata una chiara volontà di collaborazione tesa a rafforzare la rilevanza regionale della Festa dell'Inquietudine e la sua proiezione a livello nazionale.

La VI edizione della Festa dell'Inquietudine si terrà nei giorni 31 maggio, 1 e 2 giugno ed avrà come filo conduttore: Virtù e conoscenza.

Oltre ai tradizionali appuntamenti, la Festa dell'Inquietudine vedrà una nuova iniziativa: il Premio Gallesio. Un riconoscimento al grande scienziato che ebbe i suoi natali nel 1772 a Finalborgo e che è sepolto tra gli uomini illustri nel chiostro della Basilica di Santa Croce in Firenze. 

Il premio, le cui caratteristiche saranno comunicate in seguito, farà riferimento a La Pomona Italiana, la prima e più importante raccolta di immagini e descrizioni di frutta e alberi fruttiferi realizzata in Italia, appunto da Gallesio. 

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