“Non si tratta certo d'un fulmine a ciel sereno: più volte abbiamo chiesto conto a questa Giunta dello stato REALE dei conti, ma ricevevamo risposte degne della migliore ars rethorica, infarcite di circonlocuzioni e tecnicismi, per scoraggiare gli uni - auspicando di farli sentire ignoranti - e far assopire gli altri - perdendoli nelle tortuosità “burocratesi. Purtroppo per questa Giunta, siamo rimasti vigili nel vedere e denunciare lo scempio finanziario compiuto, smascherando il continuo tentativo di nascondersi dietro le inutili scuse dei tagli apportati dal governo romano."
"Tale comportamento equivale a credere che i cittadini siano incapaci d'intendere: tutti i Comuni italiani sono soggetti a questi tagli, ma non tutti sprecano le poche risorse disponibili come invece fa quest'Amministrazione che, continua a rifiutarsi nel dare spiegazioni chiare sull'incidenza dei derivati tossici in bilancio, sui contenziosi, sullo spreco di energia elettrica per illuminare gallerie lunghe pochi metri, sulle spese per quattro portavoce del Sindaco di cui non si è ad oggi ancora compresa la reale funzione, sulle svendite degli immobili pubblici, sulle costose e spesso inutili consulenze esterne, avendo poi la faccia tosta di dire ai savonesi che dovranno fare un altro buco nella cintura!„
"Nel frattempo, il Nostro Sindaco, ormai da settimane, sembra avere dimenticato quale sia il proprio reale ruolo di amministratore pubblico, avendo preferito dedicarsi anima e corpo alle primarie del PD quale sostenitore di Renzi. Il biglietto da visita del bilancio savonese, sicuramente non gli sarà da giovamento nella propria personale corsa verso una qualche probabile poltrona governativa! “