"Le spiagge devono diventare libere.
Questo è quello che la gente chiede in base al questionario distribuito da Rifondazione Comunista nella giornata dei sabato 25 al presidio fatto a Loano.
La quasi totalità del campione vorrebbe spiagge libere con servizi igienici gratuiti e chioschi-bar con noleggio attrezzatura non fissa, alcuni le vorrebbero totalmente libere e pochissimi vorrebbero gli stabilimenti balneari.
Il questionario ha reso evidente la voglia di poter usufruire liberamente della spiaggia, di potervi accedere altrettanto liberamente tramite gli accessi, oggi pochi e spesso chiusi.
Quasi totale è risultata essere la disinformazione sulle leggi europee e regionali che intervengono sulle concessioni demaniali e sull'ammontare del canone per le concessioni che, vogliamo ricordarlo, al massimo raggiunge i diecimila euro l’anno.
Questi risultati ci spingono ad andare avanti con la nostra battaglia per liberare le spiagge mettendo a bando le concessioni con criteri che coincidono con quanto è emerso dal sondaggio e come del resto è in Europa e in tutto il mondo".