La parrocchia di Santo Spirito e Concezione propone così per il quarto anno consecutivo uno spazio di studio e di incontro a bambini della scuola primaria e a ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Durante l’anno diversi volontari, tra cui giovani, adulti e insegnanti in pensione offrono il proprio tempo per un servizio di tipo sociale e culturale, lavorando ad esempio all’acquisizione di un metodo di studio.
“All’inizio l’esperienza si avvaleva di pochi collaboratori contando un numero ridotto di bambini, che però hanno mostrato fin da subito molto interesse – spiega il giovane responsabile dell’iniziativa, il diciottenne Alessandro Noceto – in seguito i ragazzi sono aumentati, così come gli educatori, i giorni sono diventati due e l’importanza del servizio è cresciuta. Si è aggiunta poi l’esperienza del gemellaggio con alcuni bambini di un doposcuola delle Fornaci”.
L’attività, alla cura dei compiti, offrirà durante l’anno occasioni di fraternità e di socializzazione, grazie ad esempio ai laboratori che stiamo progettando, di arte, scienza o di ascolto guidato e recitazione.
“Il doposcuola è stato pensato per offrire un aiuto a tutte quelle famiglie che, per mancanza di risorse economiche o di tempo, per via del lavoro, non possono seguire i figli come vorrebbero e dovrebbero – conclude Noceto – si cercherà quindi di spronare e di capire le potenzialità di tutti”.
Per informazioni e iscrizioni si può inviare una mail a doposcuolazinola@libero.it oppure telefonare al parroco don Giancarlo Frumento (019881415).