Politica - 25 settembre 2012, 12:58

Fondi per impianti sportivi, la Liguria a Roma

Piano nazionale per la promozione dell’attività sportiva all’esame delle Regioni, domani, mercoledì 26 settembre, a Roma, con il ministro Piero Gnudi, negli uffici di via della Stamperia, dove alle 10 è convocato il tavolo nazionale di governance “Tangos” .

La Regione Liguria ne fa parte con l’assessore allo sport della Liguria Gabriele Cascino, designato dal coordinamento degli assessori regionali allo sport della Conferenza delle Regioni a coordinare l’Area tematica 2 dell’organismo che si occupa dei rapporti tra sport ed economia ,delle ricadute economiche sull’economia del Paese.

Nell’agenda di Cascino anche il finanziamento di 23 milioni di euro per l’impiantistica sportiva inserito nel Decreto Sviluppo del Governo.

E di questo fondo, l’assessore Cascino chiederà al ministro di concordare i criteri e le modalità di erogazione e di riparto fra le regioni dello stanziamento.

“Il calcolo puramente aritmetico legato al numero degli abitanti, stimiamo un riparto di 700/800 mila euro. Ma il criterio dovrà tenere conto del numero dei comuni presenti, delle milleduecento società sportive e de 4 mila 500 impianti esistenti in Liguria”

Si tratta di risorse già disponibili, nel bilancio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ora serve un’attenta programmazione sul territorio e condivisione fra Stato, Governi, Regioni, Coni, Comuni permettere in campo , anche in Liguria, azioni di sostegno economico allo sport e agli impianti carenti, “a fronte anche dei passi avanti compiuti da realtà locali come, per esempio, la Virtus Entella di Chiavari che in vista di un possibile salto dalla Prima Divisione della Lega Pr alla serie B del campionato di calcio, avrà bisogno di uno stadio nuovo o di una ristrutturazione di quello esistente”, afferma Cascino.

Una cosa è certa: la Regione Liguria chiederà al governo “di far passare il principio che i cofinanziamenti per l’impiantistica potranno essere concessi solo ai soggetti in grado di poter affrontare il co-finanziamento”, spiega l’assessore.

E in attesa di conoscere qualcosa di più sui fondi statali, i comuni liguri hanno tempo fino alla fine di ottobre 2012 per accedere al bando regionale della legge 40 per ottenere fondi per l’impiantistica.


com.