Attualità - 16 settembre 2012, 13:51

La giunta di Quiliano delibera in ginocchio sull'AIA a Tirreno Power, ma su quattro presenti, tre avrebbero parenti che ci lavorano. Delibera non valida?

Secondo le informazioni in possesso di questo giornale serenamente smentibili dagli interessati qualora inesatte, risulta che il sindaco di Quiliano Alberto Ferrando (PD) avrebbe uno/due nipoti che lavorano presso Tirreno Power e che precedentemente vi lavorassero due suoi cognati

Il Vicesindaco Alberto Tallarico, lavorerebbe in centrale

Il figlio di Gianmario Satta, assessore all'ambiente, lavorerebbe anche lui nella centrale di Vado Ligure / Quiliano

Alberto Manzi, consigliere comunale a Quiliano, lavorerebbe in Centrale

Nicola Isetta, coordinatore regionale di SEL, ed ex sindaco di Quiliano, lavorerebbe in centrale

Queste persone possono decidere serenamente per il futuro del comprensorio? Oppure c'è un conflitto di interessi che minaccia serissimamente la valutazione delle scelte?

I posti di lavoro sono di ciascuno, la salute - anche nei prossimi 50 / 100 anni - di tutti.

QUI la delibera integrale

Sn