La Regione Liguria dice sì al fondo immobiliare proposto dal Ministero dell’Istruzione per individuare finanziamenti per costruire nuove scuole in sicurezza. Lo fa attraverso l’assessore alla formazione e bilancio Pippo Rossetti a margine del seminario con i Comuni e le scuole promosso dalla Regione Liguria insieme all’Ufficio Scolastico regionale e svoltosi questa mattina al teatro della Gioventù di Genova a cui hanno preso parte, tra gli altri l’assessore regionale all’ambiente, Renata Briano, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Giuliana Pupazzoni e il direttore delle relazioni istituzionali del dipartimento nazionale di protezione civile Elvezio Galanti. .
“Il rischio ambientale – ha detto Rossetti – si inserisce all’interno di un sistema di edilizia scolastica che il Ministro Profumo ha definito una delle emergenze del Paese. Fondamentale è dunque la messa in sicurezza delle scuole, sia per l’attività ordinaria, sia di fronte ai pericoli come i terremoti o le alluvioni. Per questo abbiamo accolto con favore l’idea di un finanziamento di 300 milioni di euro dal Ministero che per la Liguria si tradurrebbero in 9 milioni di euro, insieme al conferimento di beni di grandi Enti nazionali in un fondo immobiliare che sostituirebbe i classici contributi parziali a Comuni e scuole, in cui i Comuni liguri potrebbero conferire gli edifici scolastici che abbandonano per ricavarne finanziamenti per costruire scuole nuove”. Sarebbe questo l’unico modo per rifare le scuole liguri non più a norma, secondo l’assessore regionale alla formazione, Rossetti.
“Si tratta di un progetto innovativo – ha detto Rossetti – a cui contribuirebbero gli istituti nazionali con enormi proprietà immobiliari”.