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Politica | 07 settembre 2012, 15:17

A che punto è il cantiere Aurelia bis?

A Savona si è spostata qualche tubazione in previsione dei "lavori grossi", ad Albisola sono state recintate due aree pianeggianti : a Luceto e Grana. E' comparso un cartello! E' il cantiere "Aurelia bis"! Ora è certo! Ma dalla data di consegna del cantiere 15 febbraio 2012 al 7 settembre 2012 sono quasi trascorsi 7 mesi, e sembra, obiettivamente un pò poco

A che punto è il cantiere Aurelia bis?

Quest'opera, così auspicata dagli Albisolesi come risoluzione all'estenuante problema traffico, è forse ai blocchi di partenza. 

Della sua utilità, purtroppo, ormai non è più convinto nessuno. Sarà l'ennesima cattedrale nel deserto? Sembra di proprio di sì. Che non serva a nulla non può essere vero, in quanto sicuramente un minimo traffico lo assorbirà, e "meglio che niente" sicuramente sarà.

Ma una cosa è dare delle risposte efficaci e risolutive, altro conto è dare delle risposte molto parziali, e creare anche altri problemi. Infatti quel 50% di traffico che va a Savona e proviene da Celle, invece che percorrere l'attuale Aurelia, si dividerà in due correnti, una che continuerà a percorrere sempre la vecchia Aurelia (l'80% di quel traffico vuole andare tra l'ospedale, il porto e piazza Mameli), l'altra che attraverserà tutta Albisola per andare ad imboccare l'Aurelia bis a Luceto: 2,5 km di strada, tanta quanta da capo Torre alla Margonara.

Ma uscirà in cima a corso Ricci. Con quale convenienza?

Per contro continuerà ad intasare in un modo o nell'altro la città di Albisola.

Stesso discorso per chi esce dal casello dell'autostrada per Savona. 

Ma non è tutto. Se ricordiamo i documenti PRUSST Savona anni 2000 si diceva chiaramente (Bofill, il prof. Ugolini Università di Genova, ed altri) che corso Ricci era sottoutilizzato, che occorreva un casello autostradale in corso Ricci, che il traffico porto-autostrade era "attraverso" la città. Decaduta l'idea del casello in corso Ricci per assurdità tecnico-funzionale (altezza 36 metri da corso Ricci, in curva, su ponte!), sommando anche il fatto che l'Aurelia bis coi tratti soppressi era era quasi totalmente inutile, che cosa si è scelto? 

Di ridare una nuova vita all'Aurelia bis mandando attraverso di essa tutto il traffico del porto e della città di Savona non al defunto casello corso Ricci, ma al casello di Albisola, il quale per poter sopperire alla bisogna doveva essere girato verso il fiume. L'adattamento non è possibile per motivi di legge, oggi è troppo stretto: per girarlo bisogna ricostruirlo totalmente, in mezzo al fiume Sansobbia! Ma che belle idee! Da una bella idea all'altra!

Ed allora credo che i cittadini sia di Savona che di Albisola debbano "stare all'erta", devono "difendersi" dai propri politici che fanno o sponsorizzano progetti assurdi. 

Una domanda "difficile" c'è, ed è questa: perchè non sostenere un progetto "valido" che dà le risposte giuste, ed accanirsi a sostenere scelte assurde ed inefficaci?  A chi giova?

Ricordiamo il nome ufficiale dell'Aurelia bis: viabilità di accesso all'hub portuale di Savona, leggibile in tutti i documenti e sul cartello appena apposto in territorio di Albisola Superiore.

Paolo Forzano

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