L'estenuante saga dell'Aurelia Bis: Gambaretto

Ad aprile ho richiesto una Commissione consiliare sull'Aurelia bis, chiedendo di invitare il responsabile del procedimento, Dott. Zirilli dell'Anas, l'Assessore alla Regione Liguria Raffaella Paita ed il Senatore Orsi.

E' una delle tante commissioni richieste dal sottoscritto, poichè ritengo il dialogo e la discussione sempre produttivi e, per evitare le solite strumentalizzazioni dei professionisti della politica, ho rinunciato ai gettoni di presenza.

Solo dopo parecchi rinvii abbiamo tenuto la Commissione, ma senza la presenza dell'Assessore regionale competente in materia, in altri casi sempre disponibile.
Durante la discussione il Sindaco Senatore Orsi ha lanciato l'idea di proseguire in sponda sinistra l'Aurelia bis, con successivo sottopasso del rio Basco e di corso Mazzini, e la conseguente necessità di rifare il casello più spostato verso il centro fiume. Tutto questo è stata presentata in un modo molto fugace dall'ing. Zirilli dell'Anas.

Durante tale riunione non è stato possibile prendere visione del documento e quindi prendere atto in un modo sufficiente dei principali punti del progetto.
Sarebbe molto utile ai Consiglieri comunali rendere disponibile quanto prima copia di detto progetto: si è parlato dell'idea in merito alla prosecuzione dell'Aurelia bis da Luceto a Celle, con un tratto che le darebbe senso poichè la strada attualmente finanziato (Luceto-Savona) è solo una cattedrale del deserto che non risolve alcun problema.

Quel progetto prevedeva di sbucare in località Torre e, molto probabilmente, di espropriare per pubblica utilità il terreno dove sorge l'autolavaggio Il Pinguino, dove sono assunto con un contratto a tempo indeterminato.

Pur rendendomi conto il possibile grave danno per l'autolavaggio ed i suoi soci la proposta mi è molto piaciuta poichè risolverebbe veramente i problemi di traffico delle Albisole, itercettando il traffico da Celle e Varazze, incanalandolo a Savona senza passare in uno dei tratti più intasati della Liguria.

Ho cercato di avere il progetto ma il Sindaco mi ha risposto di chiederlo ai tecnici del Comune; questi mi hanno risposto che non è in loro possesso ma lo avrebbero richiesto all'Ufficio regionale che dovrebbe averlo redatto.

Inutile dire che sono passati tre mesi ma non ho avuto notizie in merito.
Non riesco a capacitarmi come possa essere così difficile avere informazioni sulle scelte che andranno ad influenzare in maniera decisiva il futuro del nostro territorio ma sono fiducioso e sono convinto che tutti i Consiglieri Comunali avranno la possibilità di dare il loro contributo ed eserciteranno questo diritto/dovere."