Clima: mutazioni globali e mutazioni locali (di Marco Caviglione)

 Limite degli 0°C sulle Alpi stabile a 4.600
m e AFA OPPRIMENTE SU PIANURA PADANA E COSTE LIGURI CENTRALI
Qualche temporale pomeridiano e serale sarà comunque possibile lungo le
Alpi.
Fra giovedì e venerdì graduale e lenta diminuzione delle temperature al nord e
su parte del centro. Tra sabato 25 e domenica 26 si prospetta un passaggio
temporalesco rinfrescante al nord e, nei giorni successivi, anche al centro,
con apprezzabile diminuzione delle temperature. Dal 28 qualche grado in meno
anche al sud per sostenuti venti di Maestrale"

Mi hanno subito colpito le parole che ho messo in maiuscolo, poichè è evidente
che le zone di Savona e Genova, così come gran parte della Pianura Padana, sono
tra le zone d'Italia dove l'aria risulta più inquinata, data la presenza di
grandi città e soprattutto di complessi industriali; con la differenza che
sulla pianura l'aria risulta stagnante per quasi tutto l'anno, mentre la
presenza del mare garantisce, o dovrebbe garantire, una maggiore presenza di
ventilazione.Questo non fa che rimarcare il mio precedente articolo sulle
modificazioni climatiche locali (non solo globali) da parte dell'inquinamento
antropico dell'aria.