Iniziando a leggere l’articolo, si scopre che lunedì sera p.v. ci sarà una riunione organizzativa per il grande corteo (di “protesta”) che si terrà sabato 22 settembre ( 3 i temi: Ospedale, Ambiente e Lavoro)
Dunque, al martedì che si legge nel titolo cosa dovrebbe succedere? Un bel nulla...
Ma andiamo oltre: vengono riportate le dichiarazioni dei sindaci di Cairo M., Millesimo, Carcare e Cengio in merito alla manifestazione indetta per sabato 22 settembre (mi raccomando, martedì non succede niente...)
E vai!
Critiche contro le “infiltrazioni” ambientaliste nel comitato sanitario. Si paventano rischi di confuzione, disperzione e strumentalizzazione (riporto come pubblicato...).
Si dice che bisogna individuare obiettivi e priorità.
E, ciliegina finale, viene enunciato che l’unica via realistica per ottenere concreti risultati sia quella istituzionale.
Ma come? Non sono forse le istituzioni Regione Liguria e l’Assessorato alla Salute a voler effettuare i tagli in sanità ?
Ma guardate che non sono certo stati i cittadini a disporre i ridimensionamenti ospedalieri !
Infiltrazioni ambientaliste? Ma è forse vietato a chi si batte per la salvaguardia dell’ambiente e della salute umana, di avere a cuore anche che le strutture sanitarie (che dovrebbero curare anche le vittime dell’inquinamento) vengano tenute aperte, efficienti ed efficaci?
Forse gli “infiltrati” (in questo caso politici) potrebbero essere gli iscritti allo stesso partito (il PD) del Governatore della Liguria e dell’Assessore alla Salute, così come gli iscritti ai partiti della loro maggioranza...
E forse ai sindaci in oggetto farà comodo la presenza degli ambientalisti, così avranno una scusa (poco plausibile) per non essere presenti...