Savona - 14 agosto 2012, 08:44

Enpa: abbattuti due gabbiani in città a Savona

Due sibili appena percettibili e due gabbiani caduti al suolo in agonia; è accaduto ieri verso le 13 alla foce del Letimbro a Savona, in mezzo alla gente che andava a spiaggia.

Le due povere bestie sono state soccorse dai volontari della Protezione Animali, ai quali però non è rimasto altro da fare che consegnarle ad un veterinario per la necroscopia, che ha confermato l’impiego di un fucile ad aria compressa che, con una gittata utile di 100-150 metri avrebbe potuto colpire anche le persone o gli automobilisti che transitano in corso Vittorio Veneto; le guardie zoofile dell’ENPA stanno svolgendo gli accertamenti, che consegneranno alla procura della Repubblica, per i reati di maltrattamento ed uccisione di animali e sparo in luogo pubblico.

La specie è in notevole espansione anche nei luoghi abitati e c’è sempre qualche incivile che, non sopportandone la presenza, decida di sparargli L’ENPA ha proposto alla Provincia ed ai comuni costieri interessati dal fenomeno una serie di azioni preventive per contenerne il numero:

  • Organizzazione, da parte della Provincia e di concerto con i comuni, dell’asportazione incruenta delle uova di gabbiano (e solo di quelle), nei mesi di aprile e maggio; il sistema, già in corso nella riviera romagnola a cura di imprese autorizzate a pagamento, è stato ritenuto valido e consentito sia dall’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (ISPRA) che, nella nostra regione, dal competente Assessore all’ambiente e caccia;
  • Sterilizzazione chirurgica dei soggetti fertili; le coppie sono fedeli per la vita e non generano più piccoli, pur covando le uova sterili; già applicato con buoni risultati dall’ENPA a Trieste, mentre a Savona l’associazione ha già presentato un analogo progetto che, approvato dal Comune non ha ancora ottenuto il finanziamento regionale a causa del parere sfavorevole dell’ASL2, peraltro per motivi meramente burocratici e procedurali;
  • Prescrizione per i nuovi edifici nelle norme urbanistiche comunali, dell’obbligo di soluzioni architettoniche che impediscano la nidificazione di questi volatili, e dei colombi.

Altri contributi, meno immediati e semplici ma altrettanto efficaci, sono una migliore gestione delle discariche e delle risorse marine; i gabbiani infatti si spingono in città perché la pesca (professionale e sportiva) e la raccolta della fauna marina costiera hanno spopolato il mare e sottratto quindi il loro cibo, che vanno a procurarsi in città e nelle discariche.

L’ENPA inoltre raccoglie i soggetti caduti dai nidi sugli edifici cittadini, crescendoli e  riportandoli poi nel loro ambiente originario, qual spiagge, scogliere e foci dei torrenti, lontano dalle case.

Com. Enpa Savona