Enpa Savona, necrologio per la "Vecchietta" della stazione

E’ morta la “Vecchietta”. Era questo il nome della gatta veterana della colonia felina di piazza Moro (davanti alla stazione ferroviaria di Savona), curata ed accudita dalle
volontarie della Protezione Animali (Bruna, Rosangela, Teresa) ma conosciutissima dagli abitanti del quartiere e dagli utenti della stazione; in molti infatti avevano preso l’abitudine di lasciarle qualche bocconcino prelibato che lei, golosissima, non rifiutava mai.

Aveva ormai raggiunto la venerabile età, per un gatto libero, di 20 anni e da diversi anni era una paziente fissa del reparto di cura della sede ENPA di via Cavour 48 r, dove veniva ricoverata, due-tre volte all’anno, quando le sue condizioni di salute peggioravano; ma era troppo legata alla sua libertà ed appena si riprendeva faceva il diavolo a quattro per essere rimessa nel suo ambiente. Giorni fa l’ultimo ricovero ed i tentativi dei veterinari dell’ENPA di salvarla, per l‘ultima volta non riusciti.

Sono circa 3.000 i gatti liberi che vivono nelle colonie feline del comune di Savona, sfamati da circa 200 volontari; i soggetti malati, feriti o traumatizzati vengono recuperati dal Servizio Veterinario ASL2 e consegnati alla Protezione Animali per le cure (186 nel 2011, già 98 quest’anno); è un compito che le leggi affidano al Comune che, invece di provvedere direttamente, ha stipulato una convenzione con l’ENPA, che però copre sol-tanto una parte delle spese effettivamente sostenute dall’associazione; basti pensare che per i gatti liberi savonesi lo scorso hanno l’associazione ha sostenuto 75 interventi chirurgici, 224 visite veterinarie, 82 vaccinazioni e 167 analisi cliniche, oltre ai medicinali ed al cibo durante le degenze.