Attualità - 09 agosto 2012, 13:10

Cairo Montenotte e "Fumetto" insieme per la "lotta al mozzicone"

Il comune di Cairo e Ies, con la collaborazione de "La Fiippa", installano in città 100 Fumetto, il primo posacenere che aiuta la raccolta differenziata. Anche se parlare di fumo e fumetto a Cairo ha un che di surreale

Tredici milioni di fumatori in Italia, una media di 15 sigarette a testa al giorno, per un totale di almeno 72 miliardi di sigarette all’anno disperse nell’ambiente. Questi sono numeri importanti, che rendono l’idea del danno ambientale causato dai fumatori che, una volta terminata la propria “bionda”, la gettano incoscientemente a terra. È per cercare di dare una risposta concreta a questi dati che IES, start up di Cairo Montenotte, ha creato Fumetto, un “posacenere urbano” approvato da Legambiente, già predisposto per una raccolta differenziata e sicura dei mozziconi di sigaretta, concepito per attirare l’attenzione dei fumatori grazie alla sua forma inconfondibile.

Il comune di Cairo Montenotte - grazie alla convenzione con la Filippa, ha installato gratuitamente 100 “Fumetto” nei principali punti di aggregazione della cittadina. Attraverso questa iniziativa, il Comune di Cairo Montenotte si distingue per attivare per primo su scala nazionale una raccolta differenziata dei mozziconi di sigaretta. Questa iniziativa dimostra  lungimiranza, considerando che nonostante non ci siano direttive nazionali che ne prevedano una raccolta differenziata, i mozziconi di sigaretta contengono oltre 4000 sostanze chimiche nocive per l’uomo e per l’ambiente, tra cui anche il radioattivo Polonio 210. Inoltre è dimostrato da un recente studio EMEA come l’attuale gestione della raccolta delle “cicche” liberi nell’ambiente dei veri e propri rifiuti tossici.

Se consideriamo il numero di sigarette fumate in un anno in Italia, il peso ambientale dei mozziconi risulta davvero impressionante: 324 tonnellate di nicotina, 1872 milioni di becquerel di Polonio 210, 1800 tonnellate di composti organici volatili, 21,6 tonnellate di gas tossici, 1440 tonnellate di catrame e condensato 12240 tonnellate di acetato di cellulosa.

“I mozziconi di sigaretta risultano essere tra i principali inquinanti del territorio e del mare italiani,” dice Mario Giacchello, Amministratore Unico di IES. “Noi siamo coscienti che Fumetto non potrà certo risolvere questo gravissimo problema ambientale, ma siamo anche orgogliosi di vivere nel primo comune Italiano che si attivi in maniera concreta per contrastarlo e, allo stesso tempo, speriamo che queta good practice si diffonda su tutto il territorio italiano”.

“Appena abbiamo visto il progetto abbiamo capito i potenziali benefici ambientali che un tale prodotto può portare,” afferma Massimo Vaccari, Presidente de La Filippa. “Ma quello che più ci ha convinti a collaborare con il Comune nel sostenere il progetto della IES è il contributo che verrà dato al miglioramento della qualità della vita a Cairo Montenotte"  

Com.