Politica - 30 luglio 2012, 18:03

Alassio, Melgrati: “Patrocinio gratuito del Comune guidato da Avogadro alla Festa dell’Unità che adesso si chiama festa democratica del PD“

Melgrati e Lucchini: “dopo essersi reintegrato del 30% lo stipendio, la Giunta Avogadro “distrae” 1000 euro al giorno + iva per 7 giorni… totale 7.000 euro + iva. Faremo intervenire la Corte dei Conti”

“Incredibile ma vero… Avogadro per ingraziarsi il PD e cercare di ottenere un biglietto per Roma (dovrà superare una agguerrita concorrenza, di militanti di provata e coerente fede di sinistra, non come quella del “Nostro”, che da anni profondono le loro energie a sostegno degli ideali del Partito Democratico), concede Parco San Rocco, - auditorium Claudio Simonetti – gratis per sette giorni per lo svolgimento della Festa Democratica del PD (una volta si chiamava la Festa dell’Unità).

Fino a ieri, chiunque chiedeva l’affitto di Parco San Rocco doveva pagare 1.000 euro al giorno + iva; se con il patrocinio del Comune, mai dato in precedenza per scopi politici, si pagavano comunque 450 euro + iva per le spese di pulizia; da oggi scopriamo che per il PD quello spazio pubblico è gratis. Vergogna.

Nella delibera si fa riferimento all’art. 15 del Regolamento Comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche, disciplina del canone di concessione. Infatti all’art.15, comma 3 lettera b, sono specificate le esenzioni:

3. Sono esenti dal canone:

  1. manifestazioni patrocinate o sponsorizzate dal Comune; manifestazioni a carattere politico, sportivo, religioso e culturale;

Un conto è fare una manifestazione “Politica”, un comizio, una raccolta firme, insomma una “cosa” istituzionale, un altro è fare un commercio che porterà ingenti cifre nelle casse del P.D., distogliendole agli esercenti e ristoratori Alassini, già in grande difficoltà!!!

Il problema vero è che questa non è una manifestazione, ma una sagra ”vera e propria”, con installazione di stand gastronomici, panche e tavoli per la consumazione di cibi e, solo in fregio,…organizzazione di eventi e/o dibattiti di interesse culturale e musicale…. Insomma, piadine e porchetta….e soldi al Partito Democratico…

Faremo una interrogazione in Consiglio Comunale, a cui seguirà, puntuale, una denuncia alla Corte dei Conti…

E’ vergognoso che un Partito come il PD, che prende dallo Stato i contributi elettorali (milioni di euro!!!) debba abbassarsi a chiedere l’elemosina al Comune di Alassio; o forse appunto è una marchetta non richiesta del Sindaco Avogadro e della Sua Giunta, e allora è ancora peggio…

Stupisce che anche gli assessori da sempre (o almeno fino a ieri) di fede di centro-destra, il Vicesindaco Loretta Zavaroni, quella che andava a Roma alle manifestazioni di Berlusconi a sventolare i vessilli di Forza Italia con scritto “Basta Tasse”, e l’assessore Rinaldo Agostani, di specchiata fede di Alleanza Nazionale, abbiano votato tale Delibera di Giunta senza prenderne immediatamente le distanze.

Forse a tacitare le coscienze e ad addolcire la pillola ci avrà pensato il sindaco Avogadro con l’ultimo reintegro del 30% dei compensi degli amministratori della sua Giunta Comunale, tra cui Zavaroni e Agostini.

Anni fa era stato richiesto lo stesso spazio dalla Lega Nord per la festa provinciale, che ha dovuto rinunciare alla manifestazione per l’alto canone richiesto, ossia come da regolamento 1.000 euro + iva al giorno, nonostante che il Sindaco fosse di Centro Destra… si chiamava Melgrati”.

Com. Marco Melgrati e Fabio Lucchini, consiglieri comunali