Apertura venerdì 27 luglio 2012 – Chiesa dei SS. Giacomo e Filippo

C’è un luogo in Liguria che da trent’anni incanta i musicisti di tutto il mondo. Per suonarci devono fare un po’ di strada a piedi, portandosi gli strumenti in spalla, perché la chiesa medioevale dei Santi Giacomo e Filippo, sede dell’Estate Musicale Andorese, è nel borgo di Castello che domina Andora. In questo luogo incantevole, dall’acustica perfetta, si sono esibiti, di stagione in stagione, esecutori di musica da camera, classica e lirica. Un pubblico fedele ha perpetrato di anno in anno la tradizione di una manifestazione che è stata per lungo tempo il simbolo stesso di Andora e che quest’anno giunge al traguardo della Trentesima edizione.

Venerdì 27 luglio, l’esibizione di Carlo Aonzo e l’ensemble “Il Falcone” in “Concerti per mandolini”, (ore 21), inaugura e celebra la trentesima stagione della rassegna che ha registrato un constante interesse di pubblico, di appassionati ed amatori italiani e stranieri. Un raro esempio di continuità nella promozione musicale e culturale voluta da tutte le amministrazioni che si sono succedute ad Andora.

“E’ un traguardo importante di cui siamo orgogliosi – dice il sindaco di Andora Franco Floris –. Questa manifestazione fa parte della storia di Andora. E’ nata trent’anni fa, sostenuta da tutte le amministrazioni che si sono succedute in questi anni, e resa possibile grazie alla passione di alcuni musicisti che,passando le vacanze ad Andora, si erano innamorati della straordinaria bellezza del complesso del Paraxo e avevano compreso le potenzialità acustiche della Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo. Fondamentale è stato anche lo straordinario e vitale contributo di Anna Pandini, pianista e direttrice artistica della rassegna fino 2010 quando è avvenuto il passaggio ufficiale della manifestazione al Comune di Andora che ha mantenuto fino ad oggi l’alta qualità della rassegna malgrado negli ultimi anni siano venuti a mancare contributi economici pubblici e privati ”.

La XXX edizione dell’Estate Musicale Andorese conferma l’alta levatura con un programma che porterà sotto le volte della chiesa dei Santi Giacomo e Filippo musicisti ed interpreti di musica classica e cantanti lirici con in repertorio concerti ed esibizioni di altissimo livello sui palcoscenici dei maggiori teatri italiani ed internazionali, sotto la direzione dei più importanti direttori.

“La rassegna del trentennale riunisce in un unico cartellone quegli artisti che si sono esibiti all’Estate Musicale Andorese e che negli anni hanno ottenuto un notevole successo sia a livello nazionale che internazionale – spiega Alessandro Cibien, assessore alla Cultura del Comune di Andora – Artisti quotati, ben conosciuti dagli appassionati che potranno essere una piacevole sorpresa anche per i meno esperti: un pubblico a cui l’Estate Musicale Andorese ha sempre puntato proponendo i suoi concerti con un biglietto d’ingresso sempre dal prezzo contenuto”.

INFORMAZIONI E PREVENDITA

UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE

Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.30
Palazzo Tagliaferro - Largo Milano
Tel. 0182/681004
andora@inforiviera.it

Prezzo biglietti:

INGRESSO: € 7,50

GRATIS i bambini fino agli 11 anni

Programma

Estate Musicale Andorese

Venerdì 27 luglio

Apertura della Trentesima edizione dell'Estate Musicale Andorese
"Concerti per mandolino"

Carlo Aonzo e Ensemble Il Falcone

Musiche di A.Vivaldi C. Cecere

Carlo Aonzo, mandolino
Fabrizio Haim Cipriani violino

Davide Monti: violino barocco

Guido De Vecchi: viola

Marcello Scandelli: violoncello

Maurizio Less: violone

Paola Cialdella: clavicenbalo

Chiesa dei SS Giacomo e Filippo - loc. Castello - ore 21.30

L’Ensemble il Falcone nasce nel 2000 dal desiderio di un gruppo di musicisti, legati da stima e amicizia reciproche, impegnati nell’ambito della musica antica e già attivi in collaborazioni con artisti e formazioni specializzate tra le più prestigiose in Europa. Il nome dell’ensemble si ispira a quello del primo teatro pubblico genovese, nato nel 1652.

Ricchi di esperienze diversificate, i fondatori dell’Ensemble scelgono di approfondire il linguaggio interpretativo del repertorio preromantico, dando all’uso di strumenti storici un senso estetico ed espressivo prima ancora che filologico; l’intento è quello di trasmettere al pubblico odierno l’impressione di novità e freschezza che queste musiche dovettero suscitare nel pubblico cui erano destinate. Dalla sua fondazione il gruppo si è prodotto in numerosi concerti in Europa, con un repertorio che va dal ‘600 al primo ‘800 e incursioni nella musica contemporanea, riscuotendo entusiastici consensi di pubblico e di critica. Nel 2006 ha ricevuto il prestigioso premio Imaie per l’esecuzione di un programma di musiche del ‘600 genovese. Oltre all’attività artistica, l’Ensemble organizza da dieci anni a Genova la stagione di concerti “Musica Ricercata” con progetti tematici, conferenze e prime esecuzioni. Nell’edizione 2006, per concessione del Comune di Genova, ha utilizzato il Guarneri del Gesù appartenuto a N. Paganini nella sua montatura storica, in un programma dedicato ai concerti per violino di J.S. Bach. Nel 2007 in collaborazione con l'Università di Genova e il Festival della Scienza ha svolto un lavoro approfondito di ricerca sulle montature barocche (“La Materia della Musica”). Nello stesso anno realizzano e registrano in prima assoluta l'opera del genovese F. Gnecco “amor scioglie pregiudizi”. Nella stagione del 2008 ha realizzato un CD di Songs di autori italiani e inglesi, nel 2009 ha centrato la stagione su Gödel, Escher, Bach ispirata al celebre saggio di Douglas R. Hofstadter con una conferenza concerto condotta da Michele Emmer.

Venerdì 3 agosto

Omaggio all'opera 
Camerata Musicale Ligure

Giovanni Sardo, violino
Marco Moro, flauti
Simone Mazzone, chitarra
Josè Scanu, maestro concertatore, chitarra

Musiche W.A. Mozart, F.Carulli, G. Rossini,Verdi, Pergolesi, Rossini, Ponchielli e Puccini visti da Raffaele Ceccon

Chiesa dei SS Giacomo e Filippo - loc. Castello - ore 21.30 -

La CAMERATA MUSICALE LIGURE si è costituita a Imperia nel 1988 sotto la guida

di José Scanu. Negli oltre vent’anni di attività concertistica, la CML è stata invitata da

numerose istituzioni italiane ed estere. Ha all’attivo di centinaia di concerti e decine di

brani in programma con un vasto repertorio dal barocco alla musica leggera; diverse

le dirette e la presenza in programmi per Radio Rai sulla Prima e Seconda rete

radiofonica nazionale, su Rai Tre, Mediaset (Canale 5 e Rete 4 ) e per numerose

emittenti private.

Ha inciso dal vivo nel 2002 per la casa discografica Philarmonia il Cd "Rossiniana" con

brani rari di Rossini e nel 2008 il Cd "Viaggio in Italia" per la DeVEga edizioni musicali,

con l’attore Walter Maestosi, entrambi con varie ristampe.

Ha collaborato nell'ambito teatrale e della musica leggera tra gli altri con Walter

Maestosi, Gino Paoli, Dario Vergassola, Max Manfredi, Sergio Maifredi, Fabrizio Lo

Presti, Franco Carli.

Numerosi i premi e riconoscimenti: nel 2006 il "Premio alla cultura" al Festival di

Cervo, tra il 2008 e il 2009 dal Gruppo Promozione Musicale di Camogli, dai Comuni di

Imperia, Calizzano, Albissola Marina e dal Circolo degli Amici della Lirica di Imperia.

In occasione del conferimento del Premio De André 2009 a Don Andrea Gallo, la

Sindaco di Genova ha consegnato alla CML la "Medaglia del Bigo", massima

onorificenza per meriti artistici in virtù dei consensi ottenuti in vent'anni di attività

concertistica.

Tra il 2008 e il 2009 ha effettuato "Il Tour dei vent'anni", una lunga tournée lungo la

Penisola, con lo spettacolo "Viaggio in Italia", sotto il patrocinio della Regione Liguria.

Per il 150mo dell’Unità d’Italia nel 2011 ha presentato “Per quel sogno tricolore…150

anni di storia italiana tra musica e letteratura” con il prof. Francesco De Nicola, con il

logo ufficiale concesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Unità Tecnica di

Missione per le celebrazioni dell'Unità d'Italia.

Venerdì 10 agosto
CONCERTO DI MEZZA ESTATE

Piazza S. Rita, ore 21,30 - Ingresso Libero

Come tradizione vuole, il 10 agosto l’Estate Musicale Andorese propone una data del suo calendario nella suggestiva piazza Santa Rita, nel cuore di Andora proprio a ridosso dell’antico bastione. E’ qui che nel cinquecento si insediò un primo nucleo di pescatori che proprio nella piazzetta realizzavano i loro commerci.

 

Magnasco Quartet
World Dancing Music
"Note Danzanti"

Gianluca Campi - Fisarmonica
Francesco Gardella - Clarinetto e Sax
Andrea Cardinale - Violino
Alessandro Magnasco - Pianoforte

Programma:

Swing Take five (P. Desmond)
Tarantella Tarantella (G. Rossini)
Tango Por una cabeza (C. Gardel)
Valzer Bel Danubio blu ( J. Strauss)
Flamenco El Molinero (M. De Falla)
Samba Tico-Tico (Z. de Abreu)
Cha cha cha Tea for Two (V. Youmans)
Tip tap Singin' in the Rain( N.H.Brown)
Sirtaky Zorba (M. Theodorakis)
Foxtrot All of me (G. Marks e S. Simons)
Danza irlandese Danny Boy ( Tradiz.)
Bossanova Garota de Ipanema ( T.Jobim)
Casacioff Kalinka (I. P. Larënov)
Czarda Czarda (V. Monti)
Mambo Mambo Jambo (P.Prado)

Piazza S. Rita, ore 21,30 - Ingresso Libero

I musicisti del Magnasco Quartet sono artisti che hanno avuto modo di esibirsi in svariate parti del mondo sia da solisti sia collaborando tra loro sempre con grande riscontro di critica e pubblico. Caratteristica peculiare di questo ensemble è che si sia riusciti a dare vita ad un gruppo in cui le individualità lascino il posto ad un’unica identità interpretativa.

Gianluca Campi:

è unanimemente considerato uno dei migliori fisarmonicisti italiani:il suo straripante virtuosismo è testimoniato dalla vittoria del Trofeo Mondiale di Fisarmonica nel 2000.

Ha iniziato a studiare fisarmonica a 11 anni col M° G.Bicchieri. Il M° W.Beltrami lo definì un “enfant prodige” ed “il Paganini della Fisarmonica” sia per l’interpretazione sia per l’amore dimostrato verso le trascrizioni delle musiche del virtuoso violinista .Come solista si è esibito in vari teatri nazionali ed esteri tenendo concerti con grande riscontro di critica e pubblico.

Alessandro Magnasco:

pianista di fama internazionale, si è esibito da solista ed in formazioni cameristiche, in tutto il mondo. E’ l’ideatore ed il responsabile organizzativo del progetto. In questo anno sono previste sue performances in tutta Europa, USA, Sud America e Giappone. Si è esibito in prestigiose sale da concerto quali la Carnegie Hall e la L.J.Lefrak Concert Hall di New York e nei maggiori teatri mondiali.

Andrea Cardinale.

violinista estroso e poliedrico, è uno dei pochi al mondo ad eseguire consecutivamente i 24 Capricci di Paganini in un unico concerto.

Si è diplomato presso il Conservatorio di Genova per poi conseguire l'attestato di merito alla master class biennale di alto perfezionamento virtuosistico. Ha effettuato tournées in tutto il mondo e inciso oltre 15 CD diffusi in più di 30 paesi.

Francesco Gardella:

clarinettista, compositore e direttore d’orchestra è il responsabile degli arrangiamenti di tutti i brani eseguiti dal Magnasco Movie Quartet.

Dal 1982 intraprende una brillante carriera solistica e cameristica all’interno di varie formazioni con le quali ha tenuto concerti nelle principali città italiane ed all’estero.

Martedì 14 agosto:
"Il dolce suono mi colpì di sua voce" -
Salotto operistico: tra bel canto e buonumore

Linda Campanella, soprano lirico di coloratura
Matteo Peirone, basso brillante
Dario Bonuccelli, pianoforte

Programma
W. A. Mozart Nozze di Figaro Crudel, perchè finora
J. Offenbach, Robinson Crusoe Conduisez moi
G. Rossini, Cenerentola Sia qualunque delle figlie 
W. A, Mozart, Ouverture dalle Nozze di Figaro
C. Gounod, Mireille Oh legere hirondelle 
G. Rossini, Turco in Italia Per piacere alla signora

Intervallo 

P. Mascagni, Maschere Aria di Tartaglia
L. Arditi, Il bacio
G. Donizetti, Convenienze teatrali aria Mamma Agata
G. Donizetti ,Convenienze teatrali duetto Mamma Agata Corilla
G. Rossini, Ouverture dal Barbiere di Siviglia
G. Donizetti, Lucia di Lammermoor Scena della pazzia
G. Donizetti, Elisir d'amore Quanto amore

Chiesa SS Giacomo e Filippo - Loc. Castello, ore 21,30

Linda Campanella : soprano lirico coloratura

Giudicata una delle più belle ed eclettiche voci del panorama lirico italiano (“..voce estesissima e incredibilmente sicura nel registro acuto e sovracuto, musicalmente impeccabile, espressiva e scenicamente deliziosa….” A. Merli)

Savonese, si è diplomata brillantemente sia in pianoforte, sotto la guida del Maestro Walter Ferrato presso il Conservatorio di Genova, che in canto sotto la guida del mezzosoprano Franca Mattiucci presso il Conservatorio di Alessandria. Ha perfezionato lo studio del suo repertorio seguendo corsi con Renata Scotto, Rockwell Blake, Robert Kettelson. Ha iniziato la sua carriera professionistica nel 1998 che la ha portata a cantare in alcuni dei principali teatri ed Enti lirici e per prestigiose Istituzioni musicali italiane e all'estero in teatri europei ed extra europei, dove ha interpretato i principali ruoli del suo repertorio che corrisponde a quello del soprano lirico-leggero di coloratura. Intensa l’attività d’incisione discografica soprattutto in ambito barocco con prime esecuzioni di Paisiello (il Socrate immaginario), Vivaldi (Il Giustino), Scarlatti (Oratorio della Santissima Trinità), Galuppi (L’amante di tutte), Stradella (La Doriclea). Notevole il suo repertorio nell’ambito della liederistica: dai lieder mozartiani a Berg passando per i romantici e tardo romantici tedeschi , spagnoli, francesi..

E' apprezzatissima anche nel repertorio sacro e in quello della musica contemporanea per la quale ha inciso parecchio (Sturm und Drang: liederistica contemporanea) ed alcuni importanti compositori (Possio, Correggia, Morricone, Acker, Yanov-Yanovsky …) viste le sue qualita' virtuosistiche hanno scritto per lei alcune pagine o ruoli di opere.

In questo ambito sono da segnalare le sue collaborazioni con Settembre Musica e con il Filarmonico di Verona.

Ha già cantato con successo il ruolo di Adina nell’Elisir d’amore al Festival Donizettiano di Bergamo, a Tokyo, Yokohama, Morioka, Nagoya, Toledo, Saragoza, Alicante, Palma de Mallorca, Novara, Asti, Alessandria, Savona, Massa Marittima e altri teatri di tradizione.

Matteo Peirone : Basso brillante

“..Peirone ha tutto del difficilissimo compito riservato spesso al registro basso nelle opere buffe: la vena parodistica, una dovizia vocale di luci ed ombre, una grande capacità allusiva, l'attitudine ad esprimere più sentimenti in una sola volta, in forza di una padronanza totale dell'atteggiamento scenico, piegato con duttilità e naturale simpatia ….”G. Villani L’Arena

Nato a Savona, laureato con il massimo dei voti e la lode in Lettere classiche con una tesi sulla Musica Greca Antica discussa con il Prof. Umberto Albini, ha iniziato e proseguito lo studio del canto con Franca Mattiucci. Ha seguito stages e corsi di specializzazione con grandi interpreti quali: Paolo Montarsolo, Leyla Gencer, e la concittadina Renata Scotto.

Il suo repertorio corrisponde a quello tradizionale del "Basso Buffo" o "Brillante" del melodramma sette-ottocentesco estendendosi fino ai ruoli "di carattere" del melodramma novecentesco.

 

Vincitore di numerosi concorsi.

Tra questi spiccano: ASLICO 1992 , Voltolini di Mantova, Verdi internazionale di Parma 1995.

Costantemente invitato dal Teatro alla Scala di Milano, è stato anche ospite del Regio di Torino e di Parma, Carlo Felice di Genova, Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Roma, San Carlo di Napoli, Lirico di Cagliari, Festival di Spoleto,Ravenna Festival, Festival Donizetti di Bergamo, Savona, Modena, Treviso, ….

Intensa la sua attività all’estero: Barbican Hall di Londra, Opera Bastille di Parigi, Opera du Rhin di Strasburgo, Montpellier, Palm Beach Opera House, Bunka Kaikan di Tokyo,Opera di Osaka, Opera di Nagoya, Gran Teatro di Shanghai, ABAO di Bilbao,Maestranza di Siviglia, Budapest, Staatsoper di Dresda, Opera di Francoforte, Opera di  Bonn,….

Ha cantato sotto la direzione di alcuni dei principali direttori d’orchestra: Riccardo Muti, Zubin Metha, Daniel Oren, Bruno Bartoletti, Gary Bertini, Gianandrea Noseda, Gianluigi Gelmetti, Evelino Pido', Donato Renzetti, Christoph Rousset , James Conlon, Gustavo Dudamel,….

Dario Bonuccelli , pianoforte

Si è diplomato nel 2004, presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, col massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Ha frequentato il biennio specialistico ad indirizzo concertistico al Conservatorio Paganini con Marco Vincenzi, laureandosi nell’ottobre 2011, con la votazione di 110 e lode, con menzione speciale. Presente in moltissimi concorsi nazionali ed internazionali, raccoglie numerosissimi premi. Ha tenuto circa trecento concerti, in Italia, Europa e Giappone; ha suonato in sale prestigiose. sia come solista che in varie formazioni da camera e come solista con orchestra. Ultimo importante impegno è stato il Concerto per pianoforte e tromba e orchestra, con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.

Il suo repertorio spazia dal Barocco al Contemporaneo, con particolare attenzione al primo Romanticismo.. E’ docente di pianoforte all’Accademia Edward Neill di Genova e si dedica anche alla composizione

Venerdì 17 agosto
ENSEMBLE BERLIN
I Solisti dei Berliner Philarmoniker

Christoph Hartmann, oboe
Walter Küssner, viola
Clemens Weigel,violoncello

Musiche:

P. Wranitzky, Trio in sol maggiore
Allegro moderato, Adagio, Gavotta
G. Cassadò Suite per violoncello solo
Preludio e Fantasia, Sardana, Intermezzo e Danza, Finale
J.S. Bach Sonata n.1 BWV. 525 in mi bem. maggiore per oboe, viola e violoncello
Allegro, Adagio, Allegro
L. Cherubini Trio n. 1 in sol maggiore per oboe, viola e violoncello
Lento - Fuga, Allegro moderato
B. Britte 6 Metamorphoses after Ovid op. 49 per oboe solo
Pan - Phaeton - Niobe - Bacchus - Narcissus - Arethusa
J. Haydn Divertimento n.8 Hob.V8
Adagio con variazioni, Minuetto, Finale - presto

Chiesa SS Giacomo e Filippo - Loc. Castello, ore 21,30

Venerdì 24 Agosto

Talismano
Vincenzo Zitello, Arpe

Musiche
"Serenade" Vincenzo Zitello
"Aljamia", Vincenzo Zitello
"Civiltà Celesti", Vincenzo Zitello

Chiesa SS Giacomo e Filippo - Loc. Castello, ore 21,30

VINCENZO ZITELLO

Vincenzo Zitello Compositore, concertista e primo pioniere dell’arpa celtica in Italia, inizia i suoi studi musicali in giovanissima età, la sua formazione è di tipo classico, che ha progressivamente ampliato, attraverso un articolato percorso artistico che lo ha portato ad approfondire diversi linguaggi musicali, per poi ottenerne un risultato espressivo e personale che afferma una nuova e inconfondibile personale identità musicale, Che attraverso un percorso dotato di rigorosa autonomia e di matura sintesi espressiva, si dipana coinvolgente, in un crescendo fatto di lirismi, evocazioni, allusioni, ritmi, variazioni e virtuosismi che invariabilmente rapiscono ed incantano ogni ascoltatore. Ha pubblicato 8 CD come solista, e partecipato a più di sessanta cd come ospite, collaborando con i più influenti musicisti Internazionali.

Vincenzo Zitelle: arpa Celtica e Arpa Bardica (arpa corde in metallo).

Vincenzo Zitello compositore concertista, inizia giovanissimo lo studio della musica. Primo divulgatore e pioniere dell'arpa celtica in Italia dal 1977 ha studiato con Lisetta Paleari, Dominig Bouchaud e Mariannig Larc’hantec.

Nel 1980 si perfeziona con Alan Stivell in arpa bardica e canto Gaelico e Britonnico.

Nel 1985 forma con il duo “ASCIARA” elaborando un brano tradizionale irlandese vince la “Vela D’Argento”.

Nel 1987 pubblica il suo primo album “ET VICE VERSA” interamente consacrato a composizioni originali per arpa Bardica, edito da “Stile Libero” Virgin.

Nel 1989 pubblica il suo secondo album “KERIGMA” Sony Music Epik.

Nel 1990 “Kerigma” viene pubblicato in USA, Canada, Australia dall’etichetta discografica NARADA (Sona Gaia) con il titolo “EUPHONIA”.

Nel 1994 viene pubblicato il suo terzo album “La Via” edito dalla D.D.D./BMG Ariola .

Nel 1995 scrive le musiche per lo spettacolo teatrale “The Beat Generation” ed in occasione del tributo a Fernanda Pivano a Conegliano Veneto ha accompagnato il poeta ALLEN GINSBERG in un suo reading.

Nel Settembre 1995 compone per le Edizioni Paoline un’”Ave Maria” che presenta dal vivo, insieme alla cantante Rossana Casale, a Loreto, alla presenza del Papa.

Nel Gennaio 1996 l’album “La Via” viene pubblicato in Europa dall’etichetta discografica Live Music distribuito dalla B.M.G. Ariola con il titolo “SERENADE”.

Nel 1998 ha realizzato e pubblicato il CD intitolato “AFORISMI D’ARPA”, edito da R.T.I .MUSIC.

Nella Pasqua del 2000 con Famiglia Cristiana pubblica il CD MUSICA CAELI concerto per il Giubileo che contiene sette brani di musica sacra composta da Vincenzo.

Nel aprile del 2001 Pubblica per l’etichetta FELMAY il CD Live “CONCERTO” del Vincenzo Zitello TRIO.

Nel 2003 la Fonoteca di Parma pubblica la registrazione di un concerto tenuto nel 1997 dal titolo “Ottoarmonico”

Gli viene conferito ilpremio Isola Folk Roberto Gritti 2003.

A Monza, è stato premiato come Arpista Emerito della musica irlandese nell'ambito del concerto “Omaggio a Dereck Bell.

.Nel 2004 l’etichetta Fairyland pubblica il suo sesto CD “Solo” interamente suonato alle arpe celtiche e bardiche.

Nel 2007 Pubblica il suo settimo album ATLAS distribuito da Apple iTune Store .

Nel settembre del 2009 gli è stato assegnato il Premio Benessere per la musica dalla Citta di Ischia.

Nel 2010 ha collaborato con la classe d’arpa classica del conservatorio di Parma con la docente Emanuela Degli Esposti. Nel 2011 pubblica il suo ottavo album TALISMANO interamente consacrato all’arpa Bardica.

Ha tenuto più di 3000 concerti in festival, rassegne, Teatri, luoghi storici, radio e televisioni europee.

Ha partecipato come ospiti in 60 cd.

Il borgo di Castello.

Il Borgo di Castello è prestigioso per l'eccezionale importanza dei monumenti medievali conservati, dove si concentrano il Paraxo, antica dimora feudale dei marchesi di Clavesana, e la Chiesa dei SS. Giacomo e Filippo, luogo dove si svolge appunto tale rassegna. Le sue navate, meglio di qualunque libro di storia, descrivono l'abilità degli antichi costruttori, capaci di strappare alla pietra una struttura giunta a noi praticamente intatta e considerata uno dei monumenti medievali più importanti della Regione Liguria.

La chiesa ed il borgo intero offrono quindi una naturale scenografia ai concerti organizzati, unendo così al fascino della musica la suggestione delle testimonianze storiche ed architettoniche del sito. Un’ulteriore importantissima caratteristica è la perfezione dell’acustica della chiesa che offre un palcoscenico naturale davvero invidiabile sia agli artisti che si esibiscono che al pubblico che ha la fortuna di assistervi.

La chiesa può ospitare 180/200 persone massimo.