/ 

In Breve

IL PUNTO DI MARIO MOLINARI | 23 luglio 2012, 11:30

La sparata della mattinata

In realtà è una didascalia piccola piccola, che fa però ben capire come certe cose non si possano dire (o meglio scrivere). E' bello confondere felicemente il riscaldamento globale con quello domestico

La sparata della mattinata

E' notorio che il miliardo di cinesi si scalda a carbone. Nei condomini alveari di 20 piani in klinker, ognuno con la sua stufetta sale in ascensore col prezioso minerale e ne fa scorta in due locali con tre figli.

E' notorio anche come i tetti di questi consomini / alveari siano irti di una selva di canne fumarie, perchè i milioni di stufette dovranno pure sfiatare.

Non si può (s)fiatare invece - sui giornali seri - delle migliaia di MegaWatt elettrici prodotti in Cina con il sistema più semplice, meno oneroso e più tossico: il vecchio, sano carbone bruciato a milioni di tonnellate nelle centrali cinesi, altro che riscaldamento.

Efficacissimo per far in modo che la popolazione non cresca ulteriormente, togliendo se possibile il disturbo allo scadere dell'età produttiva, il carbone viene propagandato anche da noi - dai più furbi - come combustibile del futuro.

A quando le esecuzioni con un colpo in testa e il proiettile a debito degli eredi?

mpm

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium