Attualità - 23 luglio 2012, 10:21

Enpa: per favore, lasciate in pace la manta

"Per favore lasciatela in pace. E non avvicinatevi, accontentatevi di vederla da lontano".

E’ l’appello che lancia la Protezione Animali savonese ai frequentatori delle spiagge tra Savona ed Arenzano, dove da diverse settimane, a pochi metri dalla riva, nuota una MOBULA, grande pesce filtratore delle famiglia delle mante.

E’ controllata dai mezzi della capitaneria di porto, che sta facendo un costante lavoro di avvertimento alle imbarcazioni affinché non la disturbino; sono all’opera anche i biologi della fondazione CIMA di Savona e dell’acquario di Genova, che l’hanno più volte monitorata; a parte una piccola ferita in via di guarigione l’hanno giu-dicata in buone condizioni e probabilmente all’inseguimento del plancton di cui si ciba e particolarmente abbondante nel nostro mare.

Occorre solo sorvegliarla, come si sta facendo ed attendere che si allontani verso il mare aperto, dove solitamente vive. Una sua eventuale cattura, che potrebbe essere fatta dalla guardia costiera e dall’acquario di Genova che hanno i mezzi necessari, per le pesanti ripercussioni a danno dell’animale (selvatico), verrà presa in considerazione soltanto se le sue condizioni fisiche peggioreranno.

La mobula è molto simile alla manta, da cui si distingue per le dimensioni più ridotte e la posizione della bocca; è presente nel Mediterraneo e nelle acque atlantiche adiacenti, come in Portogallo e in Marocco, frequenta abitualmente il mare aperto, ma occasionalmente si spinge anche sotto costa; è un pesce filtratore e si nutre di plancton, crostacei e piccoli pesci pelagici, ha una bassa capacità riproduttiva, perché da alla luce un solo piccolo alla volta dopo due anni di gestazione.

A minacciare la specie purtroppo è la cattura accidentale (bycatch) causata da numerosi attrezzi da pesca, come i palamiti per i pescispada e le reti derivanti. E proprio a causa dell’elevata mortalità dovuta al bycatch e alla sua limitata capacità riproduttiva, è stata inclusa nella lista rossa della specie a rischio di estinzione dell’Unione mondiale per la conservazione della natura.

Com. Enpa Savona