Tutti pazzi per l'Albenghino, la moneta del Palio Storico dei Rioni. Migliaia di persone, nei primi tre giorni di manifestazione, hanno preso d'assalto le postazioni di cambio allestite dall'Ufficio Ragioneria del Comune di Albenga al piano terreno del Palazzo Municipale e in alcuni punti strategici del Centro Storico, per cambiare denaro in “albenghini”, moneta del valore di € 2.50, coniata ad hoc per il Palio su proposta del Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri, realizzata grazie al contributo dello sponsor Gruppo Banco Popolare. Per tutte e tre le sere, attraverso le grate dell'Ufficio Protocollo del Comune di Albenga, nonché in postazioni nei pressi della Cattedrale di San Michele Arcangelo ed all'ingresso di Via Enrico d'Aste, dipendenti comunali hanno cambiato euro in albenghini, utilizzabili nelle quarantacinque cantine sparse per tutto il Centro Storico.
Per rendere le cose più facili ai partecipanti, numerose cantine hanno adeguato i propri menù alla valuta dell'Albenghino, esponendo i prezzi sia nella valuta corrente che in quella del Palio dei Rioni. Realizzata nelle scorse settimane, e rivelata al pubblico solo nel primo giorno di Palio Storico dei Rioni durante la “cerimonia del conio” cui hanno preso parte il Podestà (il Sindaco Rosy Guarnieri) ed il Console alle Finanze (l'Assessore al Bilancio Ubaldo Pastorino), l'Albenghino presenta lo stemma del Comune di Albenga su di un lato e, sull'altro, un richiamo allo sponsor che ha reso possibile la sua realizzazione, ovvero il Gruppo Banco Popolare.
“In questi mesi in cui impazza la crisi economica, ed in Europa ci si interroga sullo stato di salute dell'euro, ad Albenga ci siamo già portati avanti, coniando una moneta tutta nostra”, dichiara con ironia il Vice Sindaco di Albenga Mauro Vannucci, “che peraltro sta funzionando alla grande, senza subire i contraccolpi dello spread: di questo passo, chiederemo alla Merkel di uscire dall'euro e di entrare nell'Albenghino”.