Attualità - 11 luglio 2012, 13:47

Vado: nuvole di polvere dal carbonile di Tirreno Power? Figurati (speriamo piova)

In condizioni di vento secco, quella dell'altro ieri sarebbe stata la giornata perfetta per mettere in funzione gli appositi idranti che bagnano il carbone stoccato in vere e proprie colline all'aperto alle spalle della centrale Tirreno Power. Ma niente. Spenti.

La conseguenza: folate di polvere di carbone sollevate dalle megaruspe addette alla movimentazione del salubre carburante. Normalmente questo configurerebbe alcuni reati, tra i quali il 674 del Codice Penale detto "Getto pericoloso di cose" che recita: "Chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a 206 Euro".

Ma che vuoi che siano 206 Euro per gli amici di Tirreno rispetto alle spese della promessissima copertura del carbonile (che procede di pari passo col mitico progetto di teleriscaldamento).

Ma non siamo avvocati, nè Magistrati. Loro sapranno agire. Noi raccontiamo, e a questo scopo alleghiamo un breve ma chiaro filmato, qui sotto

Per approfondimenti: http://www.ambientediritto.it/sentenze/2009/Cassazione/Cassazione_2009_n._16286.htm

SN