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Politica | 04 luglio 2012, 11:05

Sanità, Della Bianca: "Ancora nessun bilancio delle ASL, qualcosa da nascondere?"

Della Bianca (Riformisti Italiani): “Nonostante continui solleciti, interrogazioni e lettere, non mi è stato ancora presentato un quadro complessivo dei risultati di esercizio 2011 delle aziende sanitarie liguri e il modello CE del 1° trimestre del 2012. Forse l’assessorato competente ha qualcosa da nascondere? Non mi stupirebbe sapere che le perdite sono ampiamente superiori alle previsioni”

Sanità, Della Bianca: "Ancora nessun bilancio delle ASL, qualcosa da nascondere?"

La sanità in Liguria continua ad essere un vero e proprio tallone d’Achille. Ne è sempre più convinta la consigliera dei Riformisti Italiani, Raffaella Della Bianca, che imperterrita non si è ancora arresa, e pretende delle risposte da parte dell’Assessorato competente.

“I modelli Ce delle aziende sanitarie, relativi al pre-consuntivo 2011 (IV trimestre), evidenziano una perdita complessiva di 130,59 milioni di euro - spiega Della Bianca -. Ma penso che il buco sia molto più imponente, perché nonostante continui solleciti e diverse interrogazioni presentate alla Giunta, non mi è stato ancora possibile avere il quadro complessivo dei risultati di esercizio 2011 delle aziende sanitarie liguri. A questo punto, un dubbio sorge spontaneo: le perdite sono ampiamente superiori alle previsioni? Per questo motivo, forse, dagli uffici dell’assessorato temporeggiano nel fornirmi delle risposte chiare?”

Domande che il consigliere dei Riformisti Italiani continua a formulare senza ottenere risposte.

“Ho scritto nei giorni scorsi - continua Della Bianca - l’ennesima lettera al Dipartimento della Salute qui in Regione, in cui invito ad inviarmi senza ulteriori indugi  l'elaborazione dei modelli CE trasmessi dalle aziende sanitarie (ultimo aggiornamento disponibile ritengo sia quello al 31-5-2012), anche se redatti sul modello in vigore sino al 31/12/2011. Per la conoscenza dell'attuale situazione economica del servizio sanitario regionale,  l'elaborazione richiesta è perfettamente sufficiente (anche se sono stati utilizzati i vecchi modelli). Voglio ben sperare comunque, che l'Assessorato non si sia bloccato nei monitoraggi,   in attesa dei nuovi modelli”.



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