Melgrati: “finalmente un confronto con l’assessore Vesco. E domani blitz e reportage sulla linea dei bus”

Il consigliere Regionale Melgrati è finalmente riuscito, dopo i molti rinvii, ad organizzare l’incontro dell’assessore Regionale Vesco con una delegazione di autisti della Tpl ex Sar, preoccupati dalla scadenza della Concessione alla Tpl per il servizio prevista per Maggio, e dei tagli previsti e ventilati dal 1° di luglio 2012 per 575.000 Km, contro i 400.000 Km. annunciati, con 160.000 Km. su chiamata, di fatto ulteriori tagli.

L’incontro è fissato per il giorno 11 Luglio alle ore 11.00 e, il Sindaco di Alassio, peraltro da me invitato alla riunione, ha concesso la sala Consiliare del Comune.

“Sono sicuro e mi aspetto che anche l’assessore Provinciale Santiago Vacca, che ha già confermato la partecipazione alla riunione, faccia la voce grossa contro i tagli previsti e contro la nuova legge sul trasporto pubblico Regionale e Locale.”

Infatti la Giunta Regionale ha cancellato l’art. 12, l’art. 13 e l’art. 14 del D.D.L. sul trasporto pubblico Regionale e Locale sulla base dei rilievi dell’Autorità Antitrust: “avevo immediatamente fatto rilevare in Commissione che sia i Consiglieri Regionali, sia gli auditi non erano a conoscenza in precedenza di queste modifiche gravi. Nonostante le mie rimostranze abbiamo comunque ascoltato in audizione i rappresentanti delle imprese del Trasporto Pubblico Locale su gomma e ferro e della Confervizi, disorientati dalle novità apprese in Commissione, che ovviamente Loro, come noi consiglieri, non potevamo conoscere prima”.

“Le audizioni sono quindi continuate dopo i miei rilievi, nonostante che il testo della Legge sia stato stravolto, e quindi la discussione è diventata sterile se non inutile. Palese l’imbarazzo anche dei Commissari di Maggioranza, anch’essi all’oscuro di tutto”.

“Grave in particolare la cancellazione dell’art. 13, che prevede una tutela del personale dipendente presso le aziende oggi operanti; infatti il comma 1 dell’art. 13, oggi soppresso, recitava: “tutto il personale dipendente delle aziende che gestivano il servizio di trasporto prosegue, nel territorio provinciale, il proprio rapporto di lavoro nell’ambito dell’azienda subentrante senza soluzione di continuità, mantenendo tutte le proprie condizioni economiche e normative derivanti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e dalla contrattazione integrativa aziendale”.

Capisco la grave preoccupazione degli autisti per la mancanza di tutela nella Legge.

Importante il confronto con chi opera sul territorio, gli autisti dell’azienda, che vogliono avere rassicurazioni sul futuro del Loro posto di lavoro e sulle condizioni in cui viene esercitato lo stesso, sempre disponibili a collaborare con l’Azienda.

Domani sarò sugli autobus dellaTpl per un reportage a intervistare gli utenti, valutare le criticità, lo stato dei mezzi, e confrontarmi con gli autisti, vera risorsa e “motore” dell’azienda.

Sarà interessante verificare con mano quanto già appreso dagli incontri che, spesso, faccio con delegazioni di autisti dell’azienda…preparerò un dossier che verrà trasmesso alla dirigenza Tpl e agli assessori Provinciale Vacca e Regionale Vesco.

I tagli del trasporto pubblicio locale, la Sanità, con la ventilata chiusura del Pronto Soccorso e la annunciata chiusura del Tribunale di Albenga sono i grandi problemi, se non i drammi, dell’agenda politica del ponente Savonese.