"E' una vergogna: nonostante la promessa di trasferire una parte dei loro contributi pubblici alle vittime del terremoto, i partiti se li intascheranno tutti il 1° luglio. Solo Monti può accendere i riflettori su questo scandalo e garantire che l'aiuto concreto vada a coloro che ne hanno più bisogno, ma solo se oggi saremo in tanti ad appellarci a lui, ma lui colluso con i politici non muoverà un solo dito.
I partiti, hanno promesso di destinare i 91 milioni di euro, la metà della prossima tranche di finanziamento pubblico, per la ricostruzione in Emilia e a L'Aquila, ma per far sì che questi fondi vadano alle vittime del terremoto, devono adottare una legge entro il 1° luglio, giorno in cui riceveranno i soldi.
I partiti però hanno tutti indistintamente e deliberatamente perso tempo in Parlamento, così da affossare la legge e intascarsi i 182 milioni di euro. È una vera vergogna, ancora una volta non hanno guardato al di là dei propri interessi.
Basta licenziamoli tutti, mandiamoli a casa, i cittadini sono stufi di queste prese in giro. E ci continuano a dire che dobbiamo fare ancora sacrifici. Ma loro quando incominceranno a farli?"