La Protezione Civile Nazionale, a seguito dell'evento sismico che si è verificato nel maggio scorso in Emilia Romagna, ha chiesto a tutti gli Enti italiani l'ausilio dei propri tecnci per poter effettuare, nelle zone terremotate, le verifiche di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari (civili abitazioni, attività commerciali, uffici, ecc).
Il coordinamento per la Liguria è stato affidato alla Regione che l'anno scorso, sempre in collaborazione con la Protezione Civile, aveva organizzato un corso propedeutico, rilevamenti su strutture interessate da evento calamitoso, al quale avevano partecipato anche i tecnici della Provincia di Savona, di alcuni Comuni e dell'Arte.
I primi sopralluoghi da parte dei professionisti dell'Amministrazione provinciale savonese sono stati effettuati dal 9 al 13 giugno presso il Comune di Cento (Ferrara) con base operativa ospitata nel campo tenda allestito dalla Regione Liguria a San Biagio.
Gli interventi, a cui hanno preso parte l'ingegnere Franca Briano e i geometri Andrea Ciavattone e Andrea Mussotti, inviati dalla Provincia anche nell'aprile e nel settembre del 2009 in occasione del terremoto dell'Aquila, si sono tradotti in verifiche di agibilità su edifici, circa dodici al giorno, indicati dal Comune di Cento.
Domenica 24 giugno è partita la seconda squadra provinciale con destinazione il Comune di San Felice sul Panaro (Modena). I Geometri Monica Pallanca, Emanuele Germano con l'ingegnere Laura Capone del Comune di Savona opereranno nella zona fino al 28 giugno.