Politica - 26 giugno 2012, 13:25

Quaini (IdV): su Parodi hanno ragione i 5 Stelle

Stefano Parodi

In merito alla vicenda relativa alla nomina di vicepresidente del CAL del presidente del consiglio provinciale Stefano Parodi riteniamo che il problema esista e metta in luce chiaramente come spesso si preferiscano operare scelte e nomine senza alcun tipo di rispetto nei confronti dell’opinione pubblica, proprio in un forte momento di carenza di stima nei confronti della classe politica, spesso giustificata da atti di questo tipo.

E’ indubbio che esiste anche una problematica correlata alla presenza in politica di chi comunque ha subito un rinvio a giudizio. Italia dei Valori ritiene da sempre di candidare nelle proprie liste solo chi non ha subito condanne o ha in corso procedimenti, infatti ad oggi in Italia siamo l’unico partito che anche per le elezioni comunali richiede ai potenziali candidati i certificati relativi ai carichi pendenti.

Pertanto da sempre siamo in prima linea per costruire una classe politica che metta al primo posto la serieta’ nei confronti delle istituzioni e dei cittadini e riteniamo insensato assistere a situazioni che inevitabilmente si prestano ad ovvie critiche, rendendo manifesta una totale supponenza nei confronti di chi certamente ha il diritto di giudicare tali scelte opinabili. La politica in ogni ambito e nel settore delle nomine deve allontanare da se’ il sospetto di non seguire logiche di merito e competenza, unitamente alla prerogativa indispensabile della trasparenza ed inattaccabilita’ su ogni fronte.

com. Stefano Quaini, commissario provinciale IDV di Savona