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Attualità | 25 giugno 2012, 15:07

Il Ministero dell’Ambiente ha consegnato ad Andora la Bandiera Santuario Pelagos

Primo comune in Liguria ad aderire alla Carta Partnership.

Il Ministero dell’Ambiente ha consegnato ad Andora la Bandiera Santuario Pelagos

“Il progetto Santuario dei cetacei ripartirà.” E’ l’impegno che l’Assessore Regionale all’Ambiente Renata Briano ha annunciato ad Andora nell’ambito della cerimonia di consegna della Bandiera Santuario Pelagos al Comune di Andora, simbolo della sottoscrizione della Carta Partnership Santuario Pelagos promossa dal Ministero dell’Ambiente ed avvenuta questa mattina a Palazzo Tagliaferro ad Andora.

Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Franco Floris che ha sottoscritto la Carta insieme al Capitano di Vascello Enrico Moretti,Capo del Compartimento Marittimo di Savona che ha firmato quale rappresentante del Ministero, Ennio La Malfa dell’Accademia Kronos, Cluadio Mazzoleni, assessore all’Ambiente del comune di Andora e Renata Briano, Assessore regionale all’Ambiente che ha confermato che il lavoro per la promozione e la salvaguardia del Santuario dei Cetacei è già iniziato.

Il sindaco di Andora Franco Floris ha confermato la sua costante disponibilità alle azioni in favore della salvaguardia ambientale, punto fermo della sua amministrazione.

Andora in questo anni ha attuato una serie di politiche ambientali concrete: ha aderito per prima in Italia al Patto dei Sindaci. Siamo inoltre un Comune certificato Uni en ISO 14001 ed in questi abbiamo realizzato una serie di interventi a tutela dell’ambiente – ha detto il Sindaco Franco Floris - La diga di ripopolamento messa davanti al porto di Andora che ha dato ottimi risultati ed ha tenuto lontana la pesca a strascico e salvaguardato la posidonia. Il Piano Urbanistico Comunale ha previsto una serie di agevolazioni per coloro che realizzano nuove costruzioni con materiali che consentono un risparmio energetico o utilizzano tecnologie per produrre energia pulita. Abbiamo il più grande parco fotovoltaico della Liguria, sorto dove prima c’era una discarica e ci sono pannelli fotovoltaici sui nostri edifici pubblici. La salvaguardia del Santuario è un doveroso impegno, ma anche una carta vincente per la promozione del territorio e per il rilancio dell’economia turistica”.

Forte l’impegno assicurato in questo ambito dall’Assessore Renata Briano

E’ importante per me confermare questo impegno ad Andora. Il sindaco Franco Floris che ha sempre sostenuto il lavoro della Regione in questo ambito. Presto sarà riaperta la sede del “Santuario dei cetacei” a Palazzo Ducale a Genova – ha annunciato l’assessore Briano - Ci sono già stati numerosi incontri fra Regione Liguria, Toscana e Sardegna ed abbiamo già fissato al Ministero dell’Ambiente i punti del nostro lavoro. Il Santuario non è un parco vero e proprio, ma è una straordinaria risorsa naturale, turistica ed economica. Vogliamo puntare sulla conoscenza del Santuario dei Cetacei e far lavorare congiuntamente il mondo della ricerca intorno al Santuario per monitorare lo stato di salute dei cetacei. Le nostre politiche agiranno per ottenere la modifica delle rotte delle navi ed usare risorse tecniche come i radar. Il nostro impegno è anche puntato alla conservazione della qualità delle nostre acque marine, alla protezione del Santuario e della sua biodiversità. Stiamo lavorando con Francia, Corsica, Sardegna e Toscana all’attuazione di progetti europei. Sono contenta di sentire che tutti i partecipanti alla cerimonia di questa mattina concordino sul fatto che la soluzione della crisi economica passa anche attraverso la soluzione delle crisi ambientale.

Nell’ambito della cerimonia, l’Accademia Kronos ha consegnato al Comune di Andora la Bandiera Kronos quale riconoscimento per il costante lavoro di salvaguardia dell’ambiente marino svolto dal Comune di Ligure.

Com. Ufficio stampa Comune di Andora

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