Attualità - 22 giugno 2012, 18:59

Fuori porta: Bimba in ospedale vuole il suo cane in corsia. Accontentata

I Sanitari dell'ospedale di Arezzo danno il permesso. Il suo amico a quattro zampe le sarà vicino durante la degenza

Una bambina di sei anni chiede ed ottiene di avere al fianco, mentre e' in cura all'ospedale di Arezzo, il proprio cane. Si tratta del primo caso di applicazione del nuovo regolamento aziendale della Usl 8 di Arezzo da dove si fa notare che gli animali da compagnia svolgono un ruolo importante nella cura dei malati poiche' e' dimostrato che un animale puo' calmare ansie, trasmettere affetto ed aiutare a superare lo stress.

E cosi' all'ospedale San Donato, 'Jacky', il cagnolino della piccola, e' gia' diventato la mascotte del reparto di pediatria. Jacky e' un pastore australiano di appena un anno che sta nel letto con Ambra la piccola padrona che deve curarsi. Il cane aveva accompagnato altre volte la bambina in ospedale, ma solo per visite ambulatoriali. Ma questa volta la piccola ha fatto capire chiaramente che voleva Jacky con se' dal momento che deve restare alcuni giorni in ospedale.

Davanti alla richiesta della bimba, la mamma e le infermiere si sono rivolte al veterinario dottor Paolo Omizzolo, quindi c'e' stato un rapidissimo consulto fra la direzione dell' Ospedale e la direzione del reparto di pediatria. Poi, per la prima volta e' stato applicato il regolamento (uno dei pochi in Italia) che l'azienda si e' data per dare il consenso a questa possibilita'. Il veterinario ha visionato e visitato il cane per accertarne lo stato di salute e le caratteristiche, ed ha dato il consenso definitivo. Jacky e' arrivato in pediatria e per la piccola Ambra il ricovero ha assunto un aspetto migliore.

Foto di copertina grazie a http://gattivity.blogosfere.it

 

Ansa