Alla Provincia di Savona
e, p.c., ai mezzi d'informazione
Buongiorno,
apprendo da questo articolo:
http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml#axzz1xDNm3t2C
che varie voci si sono levate all'interno della Provincia di Savona, sostenute a quanto vedo anche dal quotidiano Il Secolo XIX, per perorare la discutibile "causa" dello sterminio dei gabbiani e altri volatili "nocivi".
Ora io mi chiedo: è possibile che le istituzioni non sappiano proporre altro che la violenza e l'uccisione di esseri senzienti, come unica "soluzione" a eventuali problemi di convivenza?
La violenza non va mai presa in considerazione, per nessun motivo, tantomeno possono essere le istituzioni a farlo.
E perché non prendiamo anche in considerazione i danni che la NOSTRA specie fa invece a tutte le altre e all'ambiente? Questi sono estremamente più gravi e numerosi di quello che può fare qualsiasi altra specie animale!
Invocare poi il "diritto" di decidere di mettersi a sparare a qualunque animale si voglia, senza rispettare le leggi di protezione oggi esistenti (che comunque proteggono davvero troppo poco) è vergognoso.
Così come è vergognoso voler ammazzare i gabbiani perché difendono i loro nidi! Nemmeno il diritto di difendere la loro prole vogliamo dare, agli animali? Vogliamo proprio considerarli solo delle cose, di cui liberarsi a nostri piacimento?
Vorrei davvero invitare a una riflessione più profonda su questo, lasciando da parte la superficialità che porta a queste prese di posizione che disprezzano il diritto alla vita.
Distinti saluti,
Marina Berati
-------------------
Mi chiedo sempre, ogni volta che sento queste notizie,
perchè a prendere decisioni siano sempre le persone meno informate in materia.
Forse avete orecchie solo per gli amici cacciatori?
------------------
Protestiamo contro l'uccisione (a fucilate!) dei gabbiani proposta in questi giorni presso la Provincia di Savona. Esistono metodi non cruenti per contenere la popolazione aviaria: il ricorso alla violenza non dovrebbe essere neanche preso in considerazione.
Luca Rossetto Casel
Isaura Borsini
Claudio Rossetto Casel
Ida Carla Greco
Francesco Greco
Flavio Greco
Anna Giaccone
Bianca Rosa Girardi
Enrica Costa
Sant'Antonino di Susa - Torino
--------------
Egregi Signori,
l'articolo sul Secolo XIX circa l'idea di sopprimere a colpi di doppietta animali selvatici anche protetti come gabbiani, cornacchie, gazze e corvi mi pare aberrante.
Naturalmente per gli animali stessi, che sono vittime dell'operato dell'uomo ma, anche per i cittadini della città interessata che si troverebbero, non si sa come in mezzo a questo "parco giochi per i cacciatori".
Ritengo che qualsiasi intervento debba essere studiato e ponderato da studiosi che possano fornire dati certi circa il numero degli animali selvatici e le possibili conseguenze negative, per poi studiare e metter in atto piani seri che prevedano la modifica dei comportamenti che hanno provocato le anomalie segnalate.
Quanto sopra per evitare inutili allarmismi che tendono solo ad accontentare una limitatissima parte degli italiani.
Credo che chi governa i cittadini dovrebbe tener conto che ognuno di loro sta diventando sempre più consapevole della realtà che lo circonda e ha diritto di voto.
Distinti saluti.
Elena Santini
-------------------
Salve, riflettevo su quanto si sta avviando in questi giorni riguardo lo
sterminio di alcune specie di animali selvatici, volevo così portare la vostra
attenzione sul fatto che in tanti anni gli uomini hanno invaso nuovi territori
scacciando o schiavizzando chi ci viveva, animali o uomini, e adesso ciò che
volete fare non è molto diverso, cosa ci da il diritto di stare qui più di
loro? credo che dobbiamo lasciare libere tutte le specie di animali, cominciamo
a non ammazzarle per sport o per motivi a cui potremmo trovare infinite altre
soluzioni. Grazie.
Giuseppe Liccardo
-------------
Buongiorno,
Scrivo per protestare contro la Barbara e incivile idea venuta ad alcuni, di=
sparare ai gabbiani e ad altri uccelli considerati potenzialmente dannosi e=
pericolosi.
Trovo che sia molto pi=C3=BA "sicuramente" dannoso e pericoloso dare la poss=
ibilit=C3=A0 ad alcuni individui di dare sfogo ai loro istinti violenti e re=
pressi autorizzandoli ad imbracciare un fucile e andare in giro a sparare ag=
li animali!!!=20
Bell'e esempio educativo per i giovani!! Il prossimo passo quale sar=C3=A0 ?=
? Sparare ai cani come in Ucraina?? E il prossimo ancora........?
Attenzione....nessuna forma di violenza e prevaricazione con le armi va auto=
rizzata e promossa...
Saluti
Sonia Sironi
-------------
Come giornalista e cittadina mi sento profondamente indignata per l'ennesima trovata violenta allo scopo di ridurre il numero dei gabbiani.
E' mai possibile che persone dotate di un minimo di sensibilità e senso civico, non sappiano trovare soluzioni meno cruente ogni volta che si parla di animali?
Vi ricordo che i gabbiani, così come i corvi, le gazze, sono animali protetti e che esistono sistemi più puliti e naturali per ridurne il numero.
Il primo è indubbiamente quello di tenere il territorio più pulito.
Inoltre, forse non vi rendete conto che iniziative del genere, sono pericolose anche per le persone visto che non passa giorno, nei periodi di caccia in cui qualche cacciatore fuori di testa spara a un suo simile.
Sperando in un'inversione di marcia rispetto a questo assurdo progetto porgo distinti saluti.
Sonia Toni
-----------------
Egregi signori,
a proposito dell'articolo di seguito,
www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml
vi propongo una soluzione civile al cosiddetto problema dei gabbiani:
- ricreare l'ambiente naturale deturpato dalla specie umana in modo che la natura possa auto-regolarsi;
- vietare ogni tipo di caccia la quale danneggia in vari modi l'ecosistema;
- cominciare a considerare la volontà della maggioranza della popolazione che è contraria all'abbattimento di qualsivoglia animale.
Forse vi potrà sembrare strana l'idea di risolvere un vostro fastidio nei confronti di un'altra specie, con sistemi non cruenti, in un modo con cui gli armatori non potranno trarre un profitto e del quale i vostri amici cacciatori non saranno contenti.
Al di là di tutto questo c'è una società civilizzata che vi osserva ed è in grado di giudicare le vostre decisioni e renderle note al mondo intero,
buona giornata,
Elena Fiorica
---------------
Salve, scrivo dopo aver letto cio' che volete fare ai gabbiani: www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml; Trovo da incivili decidere di ammazzare creature innocenti e vi ricordo che 1) i gabbiani sono una specie protetta; 2) esistono altri metodi per allontanarli che non comportano l'uccisione degli animali. Diffondero' la notizia a piu' persone possibili di cio' che vorreste fare! "La civilta' di un paese si vede dal modo in cui tratta gli animali".
-----------------
Salve,
apprendo con rabbia e indignazione della campagna contro i gabbiani e altri volatili lanciata nella vostra provincia. I volativi vengono definiti feroci, aggressivi, tranquilli solo all'apparenza. E i fucili sono pacifici invece?
Per prima cosa, i gabbiani sono protetti e per allontanarli ci sono moltissime alternative, poco gratificanti per gli "amici" cacciatori. E oltre ai gabbiani potranno essere più tranquilli i cittadini stessi, vittime dirette o indirette di pallottole, inquinamento e degrado ambientale.
Concludo ricordando che il soprannumero di una determinata specie, oltre a non essere quasi mai davvero tale, è sempre frutto di un comportamento sbagliato dell'uomo, quindi la prima cosa da fare è correggere gli errori a monte, e non perseverare in comportamenti irresponsabili e poi far pagare le conseguenze ad animali innocenti.
Distinti saluti,
Maria Anna Costantino
-------------------
Mi unisco alla protesta contro la campagna che vorrebbe armare i
cacciatori contro i gabbiani.
"Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del Grande Gabbiano,
un'infinita idea di libertà, senza limiti." - R. Bach (Il gabbiano
Jonathan Livingston)
kostia
------------
Scrivo per unirmi alla protesta di tante altre persone, riguardo l'abbattimento dei gabbiani.
Perchè sono così pericolosi? Intanto, so che sono animali protetti.
Chi ha proposto una tale soluzione probabilmente non ha ancora imparato il rispetto dell'ambiente e dei suoi abitanti.
Mi domandavo se siano stati valutati altri validi metodi ecologici...evitando la promozione della caccia!
Probabilmente come per i piccioni può venire applicata la sterilizzazione, una raccolta delle loro uova o evitare di pescare sulle spiagge dove i gabbiani sono più numerosi...
Distinti saluti
------------------
Egregi Signori,
scrivo in merito alla proposta assurda lanciata al IL SECOLO XIX con l'appoggio
di alcuni consiglieri provinciali, con cui si vorrebbe fare "piazza
pulita" dei gabbiani
con le doppiette dei cacciatori. Evidentemente questi simpatici
signori troverebbero
normale vedere cacciatori armati girare in città e aprire il fuoco al
ogni battito d'ali.
Sistemi incruenti per limitare il numero di animali in città già
esistono, basta applicarli.
Ma come sempre le Amministrazioni Provinciali d'Italia devono trovare
il modo di fare
divertire i loro amici cacciatori. Perchè le Provincie in Italia sono
talmente utili che
si occupano quasi eslusivamente di caccia e pesca, costando miliardi a
noi cittadini,
al 90 per cento contrari alla caccia.
Ecco un altro buon motivo per eliminare le Amministrazioni
Provinciali, azzerarle,
raderle al suolo. Con gran risparmio per le nostre tasche e per l'ambiente.
Giovanna Caspani
----------------------
Verdino (Pd), hanno proseguito De Franceschi e Parodi
(Pdl), ha concluso Ripamonti (Lega). Tutti uniti per lanciare una nuova
guerra: ai volatili nocivi, una serie di uccelli urbanizzati la cui
presenza massiccia è ormai motivo di preoccupazione per campi, raccolti, altre specie animali ma persino per l'uomo. In cima a questa black list ci sono i gabbiani, ormai sempre più numerosi e aggressivi, ma a seguire ci sono volatili all’apparenza meno feroci ma anche più dannosi per la natura, a partire da cornacchie, corvi e gazze. Specie tutelate e non
abbattibili che però ieri sono state oggetto di un confronto in
consiglio provinciale in cui maggioranza e minoranza erano d’accordo nel chiedere provvedimenti mirati e nel caso l’intervento delle doppiette
come per cinghiali e caprioli." e poi continua
Oltre all'aberrazione contro gli animali, non ci dicono con quale
sicurezza per le persone spareranno in città.
Mandiamo la nostra protesta al giornale e ai consiglieri provinciali,
ricordando che i gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare
sistemi ecologici ed incruenti che già esistono. Sempre che queste
"emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente vengono
esagerate le situazioni al solo scopo di far divertire gli "amici
cacciatori".
Silvia Negri
----------------------
buona giornata a tutti
ho letto con stupore un trafiletto in cui alcuni politici (di variopinto colore) hanno dissotterrato l'ascia di guerra...ops! scusate...ma sapete!...sono rimasto indietro nel tempo e naturalmente intendevo dire "la doppietta" .....onde procedere all'abbattimento..o meglio!...allo sterminio di specie "dannose"
Non sto ad elencarle,perchè a mio avviso tra di esse vi si potrebbe annoverare anche l'essere "umano"...in particolare alcuni uomini politici che spesso risultano molto più dannosi del peggiore degli animali ed in questo caso di qualsiasi volatile.
Devo per caso aggiungere commenti a un simile provvedimento,dopo le parole che qui di seguito ho scritto e che ancora sto scrivendo ? ...mi pare di no !... però... visto che "sono rimasto un po' arretrato nel tempo" cosa di cui ho chiesto scusa,suggerirei tale percorso anche a voi e riandare al periodo di Al Capone,chissà mai possa dare dei frutti addirittura insperati...mettersi a sparare all'impazzata anche in città ed approfittare della situazione,così con una "fava" (sta per raffica di mitra) si potrebbero abbattere volatili e nemici vari senza troppa fatica
complimenti a tutti
vertemati alessandro
----------------
Io dico NO ALLO STERMINIO DI GABBIANI
proposta nella vostra provincia!
Marielle Guillaume
Venezia
------------
Salve, Buongiorno, mi unisco alla protesta di tante persone contro l'ordinanza di uccidere "i volatili nocivi per la città" compresi specie protette come i gabbiani. Veramente c'è una grossa crudeltà verso la natura, anche loro hanno diritto alla vita come noi. Se passa questa decisione c'è davvero da vergognarsi. Ripensateci, per favore! Fate in modo, nel caso di problemi, di trovare delle soluzioni in favore della vita, della gioia di vedere un uccello volare nel cielo blu. Cosa gli lasceremo ai nostri bambini? La foto del gabbiano nel libro nella scuola. Vi ringrazio della cortese attenzione,
Distinti saluti,
Rosalba Pereira
------------------
Spettabili,
l'urbanizzazone ha sottratto ogni spazio vitale per le altre specie. Perfino con i campi da golf... Se ora ci ritroviamo gli animali in casa, e i gabbiani sono diventati quasi una specie urbanizzata, di chi e' la colpa? La responsabilita' e' solo nostra di esseri umani con poco rispetto per la natura. Cementifichiamo ovunque. Non trattiamo efficacemente i rifiuti che diventanto una fonte di approvigionamento per i gabbiani. La soluzione di ricorrere alle doppiete, come alcuni di voi propongono, e' si' la piu' sbrigativa, ma anche la piu' incivile, oltre che inefficace. Gli abbattimenti non hanno mai risolto nulla. Meglio ricorrere alle sterilizzazioni come si fa con i piccioni per esempio. Adottare sistemi persuasori non cruenti. Non siamo nel piu' far west, cambiate logica.
Grazie, distinti saluti.
Massimo Siri
---------------
No all'uccisione dei gabbiani! Esistono metodi alternativi e meno cruenti nel 2012. Gabriella (bs)
--------------
Io ho di fronte casa 12 gabbiani, penso che fra non molto vedro i loro rispettivi figli volare maestosi proprio davanti il mio balcone ed e' la cosa piu emozionante e meravigliosa che mi sia potuta capitare. Sono degli esseri belli, eleganti e non danno alcun fastidio. Non capisco questa abberrazione contro gli animali ed in particolare contro quei poveri gabbiani che volete fare fuori con le ormai e fin troppo conosciute, le Vostre pratiche poco nobili che icacciatori conoscono bene, scusate se tocco la Vostra sensibilita ma non credete di essere sulla bocca di tutti con questa ultima notizia che vi vede tutti uniti ad uccidere i gabbiani? Non prendete questa orrenda decisione, figurateVi che da me in Sicilia ed in particolare a Palermo dove vivo, i gabbiani sono specie protetta.
Susanna
-----------------
Buonasera,
ho appena letto il seguente articolo
www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml
Vi scrivo come tante persone da tutta Italia per manifestare il mio dissenso verso tale presa di posizione.
Ricordo che i gabbiani sono protetti e si dovrebbero studiare
sistemi ecologici e non violenti che già esistono, senza ricorrere al massacro.
Distinti saluti,
Eleonora Ciccarelli
-------------------
Buongiorno, scrivo due righe solo per esprimere disappunto circa la
volontà di sterminare i gabbiani...come molte altre persone che sono
sensibili verso gli animali non la trovo una decisione civile e
nemmeno giusta, credo ci si dovrebbe concentrare sulla risoluzione di
altre problematiche sicuramente più urgenti e serie piuttosto che dare
la caccia a delle povere bestiole!
cordialmente
Federica Ucci
------------------
L'unico provvedimento che siete in grado di prendere contro gabbiani ed altri uccelli (che non mi sembrano poi tanto nocivi, piuttosto lo vedo come un macabro sistema per far fare qualcosa agli spietati cacciatori) è farli fuori! Questa è civiltà? E poi, come possiamo essere sicuri che non ci saranno pericoli per le persone a causa degli spari? Siate più seri per favore, e pensate a governare responsabilmente, invece di assassinare degli innocenti. Grazie.
Sonia Reali
Selvaggia Reali
Paolo Reali
Helena Reali
Cristina Banci
Cristiano Banci
Francesca Scivittaro
Francesco Scivittaro
Matteo Scivittaro
Andrea Scivittaro
Leonardo Scivittaro
Nara Giannini
Rosella Chiti
Marco Reali
Emiliana Galardini
Elena Reali
Guido Reali
Lisa Reali
Francesco Vannucci
Lidia Vannucci
Ester Vannucci
Massimo Banci
Cinzia Bartolozzi
Giuliana Bartolozzi
------------
Salve,
scrivo per protestare contro l'assurda idea di voler risolvere il vostro problema con dei volatili definiti come "nocivi", affidando il compito del loro abbattimento ai cacciatori.
Ovviamente è inutile dirvi che l'uccisione degli animali e la pratica della caccia è da persone incivili e tra l'altro da scoraggiare.
Inoltre molti di questi volatili si trovano entro le mura delle città, cosa da non trascurare visto che in questo caso verrebbe messa in pericolo la sicurezza delle persone.
Per chiudere si ricorda che molti di questi uccelli tra cui i gabbiani considerati da voi quelli più pericolosi sono per legge protetti.
Chiedo che vengano studiate soluzioni più civili come ad esempio la sterilizzazione.
Ringrazio,
Doddo Melania
-------------------
Salve,
scrivo per esprimere il mio dissenso all'iniziativa di uccidere i gabbiani, come emerso da alcuni giornali. Oltre ad essere specie protetta questa azione sarebbe altamente diseducativa per cui chiedo che venga contrastata senza alcuna esitazione.
Cordiali saluti
Giulio Mantovani
----------
Io ho di fronte casa 12 gabbiani, penso che fra non molto vedro i loro rispettivi figli volare maestosi proprio davanti il mio balcone ed e' la cosa piu emozionante e meravigliosa che mi sia potuta capitare. Sono degli esseri belli, eleganti e non danno alcun fastidio. Non capisco questa abberrazione contro gli animali ed in particolare contro quei poveri gabbiani che volete fare fuori con le ormai e fin troppo conosciute, le Vostre pratiche poco nobili che icacciatori conoscono bene, scusate se tocco la Vostra sensibilita ma non credete di essere sulla bocca di tutti con questa ultima notizia che vi vede tutti uniti ad uccidere i gabbiani? Non prendete questa orrenda decisione, figurateVi che da me in Sicilia ed in particolare a Palermo dove vivo, i gabbiani sono specie protetta.
Susanna
--------------
Buonasera,
ho appena letto il seguente articolo
www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml
Vi scrivo come tante persone da tutta Italia per manifestare il mio dissenso verso tale presa di posizione.
Ricordo che i gabbiani sono protetti e si dovrebbero studiare
sistemi ecologici e non violenti che già esistono, senza ricorrere al massacro.
Distinti saluti,
Eleonora Ciccarelli
----------------
Buongiorno, scrivo due righe solo per esprimere disappunto circa la
volontà di sterminare i gabbiani...come molte altre persone che sono
sensibili verso gli animali non la trovo una decisione civile e
nemmeno giusta, credo ci si dovrebbe concentrare sulla risoluzione di
altre problematiche sicuramente più urgenti e serie piuttosto che dare
la caccia a delle povere bestiole!
cordialmente
Federica Ucci
-------------------
L'unico provvedimento che siete in grado di prendere contro gabbiani ed altri uccelli (che non mi sembrano poi tanto nocivi, piuttosto lo vedo come un macabro sistema per far fare qualcosa agli spietati cacciatori) è farli fuori! Questa è civiltà? E poi, come possiamo essere sicuri che non ci saranno pericoli per le persone a causa degli spari? Siate più seri per favore, e pensate a governare responsabilmente, invece di assassinare degli innocenti. Grazie.
Sonia Reali
Selvaggia Reali
Paolo Reali
Helena Reali
Cristina Banci
Cristiano Banci
Francesca Scivittaro
Francesco Scivittaro
Matteo Scivittaro
Andrea Scivittaro
Leonardo Scivittaro
Nara Giannini
Rosella Chiti
Marco Reali
Emiliana Galardini
Elena Reali
Guido Reali
Lisa Reali
Francesco Vannucci
Lidia Vannucci
Ester Vannucci
Massimo Banci
Cinzia Bartolozzi
Giuliana Bartolozzi
------------------
Salve,
scrivo per esprimere il mio dissenso all'iniziativa di uccidere i gabbiani, come emerso da alcuni giornali. Oltre ad essere specie protetta questa azione sarebbe altamente diseducativa per cui chiedo che venga contrastata senza alcuna esitazione.
Cordiali saluti
Giulio Mantovani
-----------------
Mi è capitato di leggere il vostro articolo qui: www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml; e spero che le mail di altre persone come me vi convincano a cambiare idea per una più tranquilla convivenza da parte di tutti.
Si sta cercando a tutti i costi di eliminare la diversità, di uccidere tutto ciò che non è umano, ma sapete, come ci sono sovrappopolazioni di gabbiani ci sono anche di uomini. In quante città si vive stipati con migliaia di altri individui? Che facciamo, una strage di massa per il nostro spazio vitale?
Questa idea della proprietà è profondamente sbagliata -sebbene ben radicata in noi- : siamo portati a pensare che ovunque noi posiamo i piedi tutto ciò che ci circonda ci appartenga, ma non è così. I gabbiani, i caprioli e quant altro erano lì ben prima che sorgesse Savona, ben prima che ci fossero insediamenti umani.
E dubito che il voler tenere gli animali lontano dalla città sia fatto per il loro bene e non per i signorotti che andando in giro in auto si trovano sotto le ruote un daino o la cacca di un gabbiano sul vetro.
Non credo che i gabbiani borseggino le vecchiette a passeggio, nè stuprino le ragazzine, nè accoltellino i passanti o i gioiellieri, ragion per cui non vedo alcuna necessità nell'abbattere creature innocenti, la cui unica colpa è quella di riuscire ad insediarsi in città abitate da uomini; quanto può essere pericoloso un gabbiano? O un capriolo? Credo che nell'aria ci sia un po' di panfobia...
Che gli amministratori riflettano su questo: quanto è giusto liberarsi di ciò che ci infastidisce in modo violento? Ci sono molte persone che si comportano in modo più dannoso degli uccelli urbani e dei poveri cerbiatti, eppure contro di loro non si può alzare un dito.
Sarebbe meglio che in questo paese, poichè ovviamente non è colpa di Savona città, si pensasse più alla legalità che al disturbo dato da innocui animali. Se poi vi infastidisce la protesta potete sparare anche a noi =)
Lily
---------------
Esistono sistemi sicuramente migliori che quello di far sparare dai cacciatori questi animali protetti anche dalla legge. Basterebbe solo coinvolgere qualche esperto di etologia piuttosto che chiamare l'Arcicaccia! Non uccidiamo il loro volo, vi sono sicuramente soluzione meno cruente. Purtroppo questa è la seconda volta che sento Savona protagonista di questa "idee" assassine.
Saluti, Enzo Tuzzeo - via Giuseppe Romita 31 - Caltanissetta.
-----------
Ennesima campagna contro gli animali, accusati di tutto! Ora è la volta dei gabbiani, che naturalmente devono essere sterminati. Come se non fosse l’uomo il vero cancro dell’ecosistema…
Dico basta a queste campagne di violenza che anno come unico scopo quello di soddisfare la voglia di sangue dei cacciatori!
Franco Lamensa, Cuneo
------------
Non sono d'accordo come molti cittadini con la presa di posizione contro i gabbiani nella provincia di Savona.I gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare
sistemi ecologici ed incruenti che già esistono.
Cordiali saluti
Manuel Ravanelli
------------------
Buonasera,
Il quotidiano IL SECOLO XIX, redazione di Savona, ha avviato un’assurda
campagna, a fianco di alcuni consiglieri provinciali, contro gli animali
selvatici che frequentano i luoghi abitati. Naturalmente la soluzione
suggerita per diminuirne il numero è il fucile dei cacciatori.
Ecco l'articolo:
Aprire la caccia ai gabbiani
www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml
Vi ricordo che i gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare
sistemi ecologici ed incruenti che già esistono. Sempre che queste
"emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente vengono
esagerate le situazioni al solo scopo di far divertire gli "amici
cacciatori".
Grazie per l'attenzione,
Chiara Canalini
----------------
Basta uccidere, per favore!
__*//(°_°)\\*____________________________
Graziana Barsocchi
Milan - Italy
--------------
Buonasera
scrivo per protestare contro l assurda campagna contro gli animali selvatici che frequentano i luoghi abitati,in particolare i gabbiani .
Sono veramente senza parole!!!!Invece di progredire a forza di lanciare queste stupide iniziative torneremo alla Preistoria!!!
Sparare in città?Ma cosa siamo nel Far West?Oltre alla crudeltà verso gli animali,quali sicurezze offriranno a noi cittadini?!
Ricordo inoltre che i gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare sistemi ecologici ed incruenti che già esistono.
Sempre che queste "emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente vengono esagerate le situazioni al solo scopo di far divertire gli "amici
cacciatori".
Cordiali Saluti
Solange Cornaglia
Savona
---------------
Buongiorno,
apprendo dal Secolo XIX che alcuni consiglieri del Comune di Savona si sentono minacciati da un numero giudicato troppo alto di uccelli urbanizzati quali gabbiani, cornacchie, gazze.
Penso che convenga ragionare lucidamente ed oggettivamente sulla questione, cercando in tutti i modi di non farsi trascinare da dinamiche emotive e cedere a facili e ricorrenti isterismi. E che si debba quindi, dati alla mano, circostanziare e definire in modo oggettivo il problema. In altre parole capire se il numero di questi uccelli è veramente eccessivo, in relazione a che cosa lo sia, e quali danni documentabili provochino.
Ammesso e non concesso che il problema sia reale, e che sia opportuno ridurre il numero di determinati volatili, ritengo sia essenziale, per ragioni di civiltà e di sicurezza, adottare metodi di contenimento incruenti, e bandire qualunque sistema sanguinario, barbarico e pericoloso per i cittadini, quale sarebbe la caccia.
Grazie per l'attenzione
Maria Chiara Daccò
-------------
Buongiorno,
Scrivo per esprimere la mia indignazione per le prese di posizione sia da parte del Pd che del Pdl contro l'abbattimento insensato di animali (tra l'altro protetti dalle leggi italiane) che non hanno fatto nulla. Mi riferisco alla vostra volontà di far uccidere dai (vostri amici?) cacciatori dei gabbiani, cornacchie, corvi e gazze.
Prima di tutto la caccia è pericolosa anche per gli esseri umani, e se questa caccia si dovesse svolgere in paesi e città dove questi animali stanno diventando "fastidiosi", lo diventerebbe ancora di più.
In secondo luogo sono convinta che ci siano metodi molto meno cruenti, ecologici ed ugualmente efficaci per rispondere a questa fantomatica emergenza gabbiani. Vi invito a trovarli.
Cordiali saluti,
Marta Tommasini
-----------------------
Egregi Signori,
si sa che oggi gli aspetti ambientali sono tenuti in grande considerazione dall'opinione pubblica, e promuovere una campagna per l'uccisione di animali selvatici, non giova allo sviluppo turistico locale.
Inoltre, i paesi all'avanguardia nella tutela della fauna hanno un solido regolamento che garantisce il massimo rispetto per i nostri compagni indifesi.
A Savona, invece, si è arrivati a decidere una strage di gabbiani e altri animali con la scusa più idiota; e ciò è intollerabile perchè mostra una mentalità rozza di predominio del più
forte sul più debole, di disprezzo della vita degli animali, e della legge che li tutela.
È incredibile che in un grande paese civile qual è l'Italia, si abbia ancora un conflitto insanabile con la natura, e si coltivino vergognosi impulsi a sopprimere inutilmente animali innocenti.
Non si può fare vacanza in un luogo così funesto che urta la sensibilità di chi gli uccelli li vuol vedere volare liberi nel cielo. Non se ne può più di gente che ammazza gli animali, e di gente senza cuore e sensibilità che lo permette.
Distinti saluti.
Silvana Borgini
---------------------
Egregi Signori,
mi permetto di dissentire riguardo alla guerra annunciata "ai volatili nocivi, una serie di uccelli urbanizzati la cui
presenza massiccia è ormai motivo di preoccupazione per campi, raccolti, altre specie animali ma persino per l'uomo. In cima a questa black list ci sono i gabbiani, ormai sempre più numerosi e aggressivi, ma a seguire
ci sono volatili all’apparenza meno feroci ma anche più dannosi per la natura, a partire da cornacchie, corvi e gazze.
Specie tutelate e non abbattibili che però ieri sono state oggetto di un confronto in
consiglio provinciale in cui maggioranza e minoranza erano d’accordo nel chiedere provvedimenti mirati e nel caso l’intervento delle doppiette come per cinghiali e caprioli."
Ritengo che sarebbe meglio adottare sistemi ecologici ed incruenti gia' esistenti per risolvere il problema, oltre al fatto che non si sa'con quale sicurezza per le persone si sparera'...
...Sempre che queste "emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente vengono esagerate le situazioni al solo scopo di far divertire gli "amici cacciatori".
Ringrazio e porgo distinti saluti.
Roberta Natoli
-------------------
ho appreso che il quotidiano IL SECOLO XIX, redazione di Savona, ha avviato un’assurda
campagna, a fianco di alcuni consiglieri provinciali, contro gli animali
selvatici che frequentano i luoghi abitati. Naturalmente la soluzione
suggerita per diminuirne il numero è il fucile dei cacciatori.
Ecco l'articolo:
Aprire la caccia ai gabbiani
www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml
"Ha iniziato Verdino (Pd), hanno proseguito De Franceschi e Parodi
(Pdl), ha concluso Ripamonti (Lega). Tutti uniti per lanciare una nuova
guerra: ai volatili nocivi, una serie di uccelli urbanizzati la cui
presenza massiccia è ormai motivo di preoccupazione per campi, raccolti,
altre specie animali ma persino per l'uomo. In cima a questa black list
ci sono i gabbiani, ormai sempre più numerosi e aggressivi, ma a seguire
ci sono volatili all’apparenza meno feroci ma anche più dannosi per la
natura, a partire da cornacchie, corvi e gazze. Specie tutelate e non
abbattibili che però ieri sono state oggetto di un confronto in
consiglio provinciale in cui maggioranza e minoranza erano d’accordo nel
chiedere provvedimenti mirati e nel caso l’intervento delle doppiette
come per cinghiali e caprioli."
Oltre all'aberrazione contro gli animali, non è dato sapere con quale
sicurezza per le persone spareranno in città.
Si rappresenta che i gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare
sistemi ecologici ed incruenti che già esistono. Sempre che queste
"emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente vengono
esagerate le situazioni al solo scopo di far divertire gli "amici
cacciatori".
distinti saluti
Lelio Gallo
----------------------
Buongiorno,
scrivo per unirmi contro la protesta contro la strage di gabbiani nella vostra provincia.
Vi ricordo che i gabbiani sono protetti e
sarebbe meglio studiare sistemi ecologici ed incruenti che già esistono.
Sempre che queste "emergenza gabbiani" esista davvero,
visto che solitamente vengono esagerate le situazioni
al solo scopo di far divertire gli "amici cacciatori".
Oltre all’inutile male che si infligge agli animali
quale sicurezza hanno le persone
con questi cacciatori che sparano a vista ai gabbiani in città?
Distinti Saluti,
Stefania Garavaglia
---------------------
Buon giorno,
la presente in riferimento all'articolo del Secolo XIX del 08/06/12, circa l'abbattimento di gabbiani gazze e specie
di volatili protette.
Mi permetto di ricordare a questa amministrazione provinciale che esistono efficaci metodi di contenimento
demografico totalmente ecologici e incruenti, mai citati nell'articolo.
Personalmente poi, trovo veramente assurdo cercare una unica soluzione a un problema, ammesso che esista, solo per accontentare una ennesima volta le doppiette dei cacciatori.
annamaria gavacciuto
------------------------
buonasera, ho appena letto quest'articolo
www.ilsecoloxix.it/p/savona/2012/06/08/APIgKBgC-aprire_gabbiani_caccia.shtml
rimango sconcertata dalla lettura di quest'articolo oltre all'aberrazione contro gli animali, perchè non spiegate con quale
sicurezza per le persone sparerete in città?
saluti
annamaria albano
----------------------------
Salve,
scrivo per protestare contro la recente campagna contro gli uccelli selvatici che sembra dover aver luogo a Savona. La decisione è tuttavia discutibile, in quanto gazze, gabbiani e cornacchie non sono uccelli nocivi di per sé, ma possono diventarlo se l'uomo li priva del loro ambiente naturale e quindi delle condizioni per sopravvivere. Il problema non è nuovo, e ci sono molti metodi ecologici per aggirarlo, non però quello di dare il via libera all'aggressività di cacciatori che altro non vogliono se non sfogare la loro rabbia (e attraverso un sacrificio di sangue alimentarla).
Vi chiedo di riflettere su un'inutile carneficina che non deve aver luogo senza motivo e che può essere aggirata migliorando le condizioni ambientali della zona. Un ambiente senza animali è un ambiente che perderà le sue caratteristiche originarie, e si impoverirà. L'Italia non ha una natura di minor bellezza rispetto a quella dell'Amazzonia o del Polo Nord, semplicemente la stiamo rovinando e ormai ne rimane ben poca, se volete quindi vivere in un mondo di cemento, questa è la strada giusta.
Spero di avervi fatto riflettere, distinti saluti
Ilaria Poloni
------------------
"Ha iniziato Verdino (Pd), hanno proseguito De Franceschi e Parodi
(Pdl), ha concluso Ripamonti (Lega). Tutti uniti per lanciare una nuova
guerra: ai volatili nocivi, una serie di uccelli urbanizzati la cui
presenza massiccia è ormai motivo di preoccupazione per campi, raccolti,
altre specie animali ma persino per l'uomo. In cima a questa black list
ci sono i gabbiani, ormai sempre più numerosi e aggressivi, ma a seguire
ci sono volatili all’apparenza meno feroci ma anche più dannosi per la
natura, a partire da cornacchie, corvi e gazze. Specie tutelate e non
abbattibili che però ieri sono state oggetto di un confronto in
consiglio provinciale in cui maggioranza e minoranza erano d’accordo nel
chiedere provvedimenti mirati e nel caso l’intervento delle doppiette
come per cinghiali e caprioli."
(e poi continua con altre amenità )
Oltre all'aberrazione contro gli animali, non ci dicono con quale
sicurezza per le persone spareranno in città .
Mandiamo la nostra protesta al giornale e ai consiglieri provinciali,
ricordando che i gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare
sistemi ecologici ed incruenti che già esistono. Sempre che queste
"emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente vengono
esagerate le situazioni al solo scopo di far divertire gli "amici
cacciatori".
Per favore controllate la situazione, che è inaccettabile
giorgia olga rossi rovero
..................
Buongiorno,
con la seguente mail intediamo stigmatizzare il proposito, emerso
nella Provincia di Savona, di abbattere, mediante uso di "doppiette",
specie tutelate e non
abbattibili come i gabbiani.
Oltre alla scelta di note soluzioni cruente (che rendono sempre assai
felici le lobbies venatorie.....) ci chiediamo se sia chiaro quale sia
il rischio di tale opzione, sia per le persone sia per le altre specie
animali.
Ricordiamo, altresì, che i gabbiani sono protetti e sarebbe
auspicabile valutare sistemi ecologici ed incruenti che già esistono.
In aggiunta, ne gioverebbe il turismo, già messo in crisi dalla ostica
contingenza economica; difficile fare una vacanza spensierata con
"doppiette" nei dintorni....!!!
Grazie per l'attenzione e distinti saluti
Dr. Antonio Scognamiglio, Pisa
Dr.ssa Sandra Baldacci, Pisa
Paola Squizzato, Fagnano Olona, Varese
Tiziana Scognamiglio, Pisa
Vittorio Scognamiglio, Pisa
Rossana Enna, Pisa
Enrico degli Albizi, Pisa
Maria Cau, Pisa
Fiorella degli Albizi, Pisa.
------------------
Cheido che le Amministrazioni della provincia di SAvona cerchino metodi per la "difesa" dei volatili che non siano le doppiette dei cacciatori.
La vita, qualunque sia, va rispettata e protetta.
Federica Grosso - Milano
-------------------------
Egregi Signori,
tra le tante strupidaggini che si vivono in Italia, mi pare che Voi ne abbiate aggiunta una nuova (trasversale politicamente!): tra le tante emergenze reali, anche quella dei gabbiani, delle cornacchie, dei corvi e delle gazze! Vivo a Cuneo, nel cui parco fluviale da anni conviviamo più che pacificamente con tutti questi uccelli (sì, anche con i gabbiani - che evidentemente si stanno trasferendo in zone più salubri - senza che sia mai successo nulla di preoccupante). Se la smetteste di perdere tempo con simili amenità, dareste forse, e ripeto forse, un segnale di serietà e trovereste il tempo necessario per occuparvi di questioni ben più serie (o forse volete solo dare la possibilità ai cacciatori di sparare sempre e ovunque). Non posso che dichiararmi stupito, indignato e penso che smetterò di frequentare più una città con amministratori di tale fatta.
Cordialmente.
Andrea Bissi
12010 Cervasca (Cuneo)
------------------------
No assoluto contro massacri di volatili, di qualunque specie. Ci sono ALTRI metodi per diminuirne il numero!
Distinti saluti
Colombo Giuseppe
Parma
------------
I gabbiani sono protetti.
In luogo di uno sterminio che ci porrebbe ancora una volta al di fuori del contesto
internazionale avanzato, meglio studiare sistemi ecologici ed incruenti che già esistono.
Per il bene della Provincia e del turismo.
Cordiali saluti.
Alberto Meotti
--------------
Cosa non ci si inventa per accontentare "gli amici cacciatori"vero?
Oltre all'aberrazione contro gli animali,vorrei ricordarvi che i gabbiani sono protetti e sarebbe meglio studiare sistemi ecologici ed incruenti che già esistono. Sempre che queste "emergenza gabbiani" esista davvero, visto che solitamente i politici propendono ad esagerate le situazioni magari al solo scopo di far divertire i vostri e nono solo "amici cacciatori".
Ma vi rendete conto di quanta ridicolaggine vi appartiene?
Con tutti i problemi SERI che esistono in Italia…voi con tutta serenità create un’emergenza che vi permetta di ottenere lo scopo prefisso….
Tranquilli che presto il Popolo saprà rendervi giustizia ed allora,nessun partito escluso ed ovviamente men che meno i vostri amici cacciatori,vi toccherà di pagare pegno…tutti a casa a fare l’orto….senza armi però.
Andrea Capello