ALTRE NOTIZIE - 15 giugno 2012, 15:14

Autostrada dei Fiori risponde a Savonanews, e noi a loro

La Società Autostrada dei Fiori ci scrive in risposta ad un nostro precedente articolo, chiedendone la pubblicazione, cosa che noi facciamo, come sempre, dando spazio a tutte quelle voci che vogliono e accettano un confronto sereno e aperto con noi e i nostri lettori

Così la lettera:

"L’autostrada A10 Savona - Ventimiglia - Confine francese:

  • è classificata autostrada fino dalle sue origini e dal Codice della Strada;
  • è definita Autostrada dalla Convenzione di concessione con ANAS;
  • ha statistiche di incidentalità e mortalità inferiori a quelle della media della rete autostradale nazionale interconnessa;
  • è dotata, dall’inizio della ventilazione artificiale longitudinale in tutte le gallerie di lunghezza superiore ai 1000 metri;
  • la ventilazione artificiale nella galleria Fornaci era in funzione anche lunedì 11 giugno 2012;
  • la mancanza della corsia di sosta è caratteristica di quasi tutte le autostrade liguri; infatti è stata realizzata con le risorse disponibili negli anni 60’.

La scrivente Società Autostrada dei Fiori, inoltre:

  • è una Società per Azioni;
  • rispetta gli obblighi derivanti dal Codice Civile, dal Codice della Strada e dalla Convenzione Unica di concessione;
  • ha adottato tecnologie di avanguardia, proprio per tener conto della mancanza della corsia di sosta e dispone di 287 colonnine SOS e di 132 telecamere lungo il tracciato di 113 km, oltre a n° 24 Pannelli a Messaggio Variabile (PMV) in itinere e n° 18 PMV in ingresso all’autostrada. Telecamere e PMV sono in corso di integrazione;
  • dispone di personale di pattugliamento e di pronto intervento che opera, in sinergia con le pattuglie della Polizia Stradale, durante tutte le 24 ore giornaliere, per la gestione di ogni tipo di emergenza;
  • dimostrazione: l’incidente di lunedì 11 giugno nella galleria Fornaci è stato segnalato dalle telecamere alle ore 12,21; dopo 6 minuti, alle 12,27, il nostro personale era sul posto ed il Centro Operativo, in accordo con la Polizia Stradale, ha disposto in contemporanea l’uscita obbligatoria allo svincolo di Spotorno;
  • per tutta la durata dell’evento i P.M.V. presenti lungo la tratta ed agli ingressi dei caselli autostradali, aggiornavano gli utenti sull’evolversi delle code e delle uscite obbligatorie, come pure il servizio ISORADIO con continui aggiornamenti e con 4 interventi in diretta a cura del nostro Ufficio Traffico.

Al riguardo, siamo molto dispiaciuti delle code di traffico che sono purtroppo derivate dall’incidente e delle perdite di tempo per le numerose persone che ne hanno dovuto subire le conseguenze, in carenza di alternative viarie adeguate."

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Caro Ingegnere, apprezziamo la sua risposta seria e dettagliata. Cifre, dati, circostanze certamente esatti, che però non spostano di un millimetro i fatti. Ogni fine settimana l’arteria collassa con code interminabili, se si guasta la vettura conducente e passeggeri rischiano concretamente la vita, e a volte la perdono. Le gallerie senza idranti (corretto, ndr) e lo sa bene anche l’ANAS, che li ha imposti, rappresentano un rischio gravissimo in caso di incendio.

Ciò non impedisce ad un potentato come il Vostro ingegnere, di ottenere tutti i semafori verdi normativi che vi consentono di esigere un pedaggio, che - ulteriore ed imperdonabile aggravante - è il più oneroso d’Italia. Forse del mondo.

Lei sa bene che lungo la vostra tratta il costo del pedaggio supera quello della benzina. No, non ci dica dei costi di manutenzione, per favore. I vostri bilanci sono pubblici ed i vostri guadagni, stratosferici. Lei lo sa bene.

Come sa bene che anche quell’assurdità monocorsia che era la A6 di santa madre Fiat era considerata “autostrada” pur essendo una pessima camionale, e fino a quando la TOSV - Autostrade non è stata praticamente costretta a convertirla in un autostrada verosimile.

Certe carenze crediamo siano difficilmente accettabili - nonostante ogni statistica - anche su arterie gratuite come la Cesena - Orte. Non certo qui e a questi prezzi.

Cordialmente,
Mario Molinari

Com. Alfredo Borchi, Direzione Generale Società Autostrada dei Fiori