Spotorno, il Consiglio Comunale dei Ragazzi elabora le linee guida per la sicurezza informatica

Il prossimo 7 giugno si riunisce il Consiglio Comunale dei Ragazzi prima della pausa estiva. Un`occasione per promuovere, verso tutti i compagni di scuola dell'Istituto Comprensivo di Spotorno, le linee guida sulla sicurezza informatica e sull'utilizzo dei social network da parte dei minori.

Prende subito la parola il sindaco dei ragazzi Andrea Perrotta: " Ciao, pronto per entrare in orbita nello spazio web?

É un mondo affascinante e davvero immenso, puoi trovarci proprio tutto: basta saperci un po` fare coi motori di ricerca. E che dire di tutti quei siti così famosi (Facebook ti dice qualcosa?) che permettono di creare una propria pagina personale, di dialogare e scambiare foto e video coi propri amici? Anzi on line si può persino parlare (chattare) con chi non si conosce di persona. Allaccia allora le cinture di sicurezza, ti servono per non incappare in qualche brutta avventura. E sì perché il web, purtroppo, é pieno di insidie e trabocchetti."

Interviene poi l`Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Spotorno, Gian Luca Giudice: "L`esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi é affascinante. In questo anno di lavoro abbiamo lavorato su diversi argomenti: l`ambiente con la raccolta differenziata in classe, il monitoraggio del Parco Monticello e il supporto per il restyling del campetto di calcio, fino alla sicurezza informatica di quest`ultimo ordine del giorno. A tal proposito l`Amministrazione ha invitato il giornalista Paolo Attivissimo, esperto divulgatore di temi informatici, che terrà giovedi mattino una lezione agli studenti dell'Istituto Comprensivo presso la Sala Convegni Palace di Spotorno. Particolare rilievo verrà dato all'utilizzo dei social network, per i quali é fortemente sconsigliabile fornire il proprio indirizzo di abitazione o la scuola frequentata perché questo consente ai malintenzionati di sapere dove si trova il loro potenziale bersaglio.

Pensateci bene prima di pubblicare qualunque foto, tutto quello che postate su un social network potrebbe essere visto e letto da chiunque. Infine se ti capita di ricevere una email strampalata in cui ti si richiede di fare delle donazioni di denaro per una persona malata o in cui ti si chiede di inoltrare le mail per diffondere un appello o ancora ti si annuncia la vincita di un premio, vai subito sul sito di Paolo Attivissimo e verifica nell'archivio se si tratta di una notizia falsa. Il servizio antibufala é gratuito: www.attivissimo.blogspot.com"