Albenga, Frecce Tricolori, Ciangherotti replica a Cangialosi

"Rinunciare all'esibizione delle Frecce Tricolori per destinare il denaro risparmiato ai contributi per gli affitti alle famiglie in difficoltà? ‘Ma mi faccia il piacere’ direbbe il grande attore napoletano Antonio De Curtis, in arte Totó". Così Eraldo Ciangherotti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Albenga, replica al Consigliere Silvio Cangialosi.

"Basta studiare il bilancio del Comune, infatti, per verificare che non c'è segnato alcuno stanziamento per Frecce Tricolori, e neppure per il Palio dei Rioni, onde evitare un'ulteriore gaffe”, prosegue Ciangherotti, “essendo disponibili sponsorizzazioni di privati per l'evento turistico. Ecco perché il Consigliere Cangialosi, conosciuto per non aver portato a termine, in quasi due anni di amministrazione, alcuna pratica sulla delega alla casa, dovrebbe sforzarsi di trovare iniziative meno bizzarre prima di ergersi al ruolo di Robin Hood delle famiglie disagiate”.

“Non si può pensare”, nota ancora l’assessore, “di fare politica sul social housing in mezzo alla crisi economica che colpisce tutti i settori economici, tagliando le sempre poche risorse destinate al turismo in città, vettore di guadagno per i nostri commercianti e opportunità di lavoro stagionale per molte famiglie albenganesi che con fatica cercano di vivere dignitosamente senza chiedere aiuto”.

“Mentre inoltriamo lo sfogo del Consigliere Cangialosi alla Regione Liguria e all'Assessore Boitano suo compagno di partito, unici veri responsabili della soppressione del contributo affitto, suggeriamo un gesto sociale, questo sì motivato e ragionevole, all'imprenditore Silvio Cangialosi, perché riservi subito ospitalità gratuita, per tutta la prossima estate, anche con una decina di posti sdraio, dal suo chiosco sulla spiaggia di Via Einaudi, a favore di famiglie disagiate indicate dai Servizi che vogliano passare qualche ora al mare senza spendere soldi”, conclude Eraldo Ciangherotti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Albenga.