Un giardino all’italiana, auditorium, parco giochi ed aree verdi Fasi finali per i lavori di riqualificazione di largo Milano ad Andora. Nella zona dove sorge il rinnovato Palazzo Tagliaferro e la Biblioteca civica, nascerà un’area che, nelle intenzioni dell’Amministrazione di Andora, dovrà essere uno spazio aperto agli andoresi ed ai turisti: un luogo d’incontro e relax dove saranno ospitate anche manifestazioni ed eventi all’aperto.
Largo Milano offrirà un giardino all’italiana, un anfiteatro all’aperto che ospiterà eventi, spettacoli e cinema all’aperto, un campo da bocce, un parco giochi per i bimbi più piccoli ed un giardino con piante mediterranee e liguri.
L’intera area sarà dotata di un servizio wi-fi gratuito.
Sarà soprattutto uno spazio aperto ai cittadini, una piazza in cui incontrarsi nella migliore tradizione dell’architettura urbana italiana. L’accesso alla zona sarà possibile sia da via Cavour, via Fontana che via Carminati.
“Vogliamo che diventi un luogo di ritrovo dove ogni età possa trovare il suo spazio – annuncia il sindaco Franco Floris – Solo la presenza della gente potrà renderlo davvero vivo. Certamente l’anfiteatro ospiterà eventi e spettacoli, ma nel corso dell’anno sarà una piazza aperta: desideriamo che i giovani la sentano loro. Una piazza reale collegata con il virtuale grazie al servizio wi-fi gratuito.
Per le famiglie abbiamo pensato ad un giardino verde con piante mediterranee e realizzeremo anche un parco giochi per i bimbi più piccoli, fra uno e tre anni. Ci sarà anche un giardino all’italiana che ad Andora mancava, malgrado le tante zone verdi: il nostro piccolo “labirinto”, ideale per rilassanti passeggiate, è un tributo all’arte italiana di creare giardini. Il campo da bocce, con ben tre piste, è stato pensato per i più maturi, ma siamo sicuri che diventerà un’occasione di divertimento e relax per tutti”.
Successivamente sarà riqualificato anche il piazzale attiguo a Tagliaferro. “Al posto del parcheggio e della palazzina esistente verranno creati campi da basket e volley all’aperto ed un palazzo dello sport dedicato agli sport prettamente femminili come la ginnastica artistica, quella ritmica e simili. Per attuare quest’ultima parte del progetto, bisognerà attendere la costruzione della nuova casa comunale (in costruzione nell’area dietro alla Croce Bianca) dove saranno spostate le famiglie che ora risiedono nell’immobile che sarà demolito”.