La Fisac Cgil Liguria ha proclamato per domani venerdì 4 maggio 2012 sciopero per l’intera giornata di assicurativi, bancari, dipendenti Banca d’Italia ed esattorie. In concomitanza con lo sciopero si terrà un volantinaggio in largo Pertini a Genova (p.zza De Ferrari) dalle ore 10 alle ore 12.
Dopo oltre quattro anni di crisi, l’Italia è un paese impoverito con tassi di disoccupazione crescenti. Le politiche scelte dall’Europa e tradotte dal nostro paese determinano un ciclo recessivo che aggrava ulteriormente la situazione e non permette di vedere un’uscita dalla crisi. Il governo, che si era presentato all’insegna di rigore, crescita, equità, ha invece realizzato provvedimenti non equi e senza crescita, che hanno determinato un peggioramento delle condizioni di vita e di reddito dei lavoratori e dei pensionati generando un forte e crescente disagio sociale.
Cambiare questa politica è l’obiettivo fondamentale per la Cgil. La riforma del mercato del lavoro in discussione al parlamento non aumenta l'occupazione, non elimina i 46 contratti precari ad oggi esistenti, come era stato promesso, e mantiene in vigore anche le tipologie peggiori, non rende universale la copertura degli ammortizzatori sociali, escludendo dalle tutele proprio le lavoratrici e i lavoratori precari.
E’ necessario che il Governo trovi soluzioni giuste ed adeguate per gli “esodati” (un problema creato dal governo stesso!!!); che la riforma delle pensioni venga rivista per restituire serenità e sicurezza nel futuro; che il “nuovo” art. 18 venga scritto dal parlamento in modo da mantenere una forte deterrenza per chi vuole i licenziamenti facili; che Abi Ania e Confindustria non riescano ad imporre una scrittura finale della riforma del mercato del lavoro sotto loro dettatura.
Occorre scioperare per impedire che:
- la riforma del mercato del lavoro aumenti la precarietà per i giovani
- gli ammortizzatori sociali abbassino il livello di copertura economica, escludendo ancora una volta i precari
- la riconquista del reintegro nell'art.18 sia solo di facciata e mai applicabile nella realtà.
Fisac Cgil