La valle del Santuario, vero luogo dell'anima per tutti i savonesi, va preservata per i valori naturalistici, storici, culturali, sociali, religiosi, in sintesi identitari, che rappresenta; non deve diventare una qualunque periferia urbana.
In una città che negli ultimi anni ha combattuto contro l’occupazione industriale ed artigianale dedicando le poche aree disponibili a palazzi residenziali e a centri commerciali, una valle sana e ricca di acque e di spazi potrebbe essere una grande opportunità di produzione di valore aggiunto e lavoro per Savona.
La Valle rappresenta un’opportunità: è ricca di boschi che potrebbero diventare produttivi e generatori di posti di lavoro; è inoltre ancora presente un’economia agricola. La Valle ha anche delle aspettative e delle prospettive di sviluppo demografico ed edilizio: è possibile ed utile indirizzarlo verso il riuso dell’esistente abbandonato e l’adozione di modelli edilizi sopravvissuti.