Le “Linee guida” sono state redatte al fine di uniformare, su tutto il territorio regionale, la regolamentazione dell'apertura degli stabilimenti balneari al di fuori della classica stagione estiva, ad oggi gestita in maniera autonoma e disomogenea dalle singole Amministrazioni Comunali interessate.
L'Assessore all'Urbanistica della Provincia di Savona Pietro Santi ha dichiarato:
“La Regione Liguria il 4 aprile ci ha inviato una nota con la quale chiedeva l'espressione del parere di competenza relativamente alle “Linee guida per l'apertura dei bagni marini”.
Per una corretta informazione quando si parla di “stagione balneare” si intende il periodo compreso tra il 1° maggio ed il 30 settembre, periodo entro il quale l'attività degli stabilimenti balneari risulta già disciplinata.
Le favorevoli condizioni climatiche di cui gode la nostra regione, hanno spinto alcuni operatori, di comune accordo con le Civiche amministrazioni, a prolungare il periodo di apertura, oltre a quello già regolamentato, con la conseguente possibilità di fruizione del bene spiaggia sia da parte del turista, sia da parte dei residenti, anche per attività salsoiodiche ed elioterapiche.
Nasce pertanto l'esigenza di emanare direttive da applicare su tutto il territorio regionale che stabiliscano l'apertura degli stabilimenti balneari durante tutto l'arco dell'anno. In sintesi i contenuti delle “Linee guida per l'apertura dei bagni marini” disciplinano:
- la possibilità di apertura nel periodo della stagione balneare dall'1/05 al 30/09 con obbligo di essere allestito con tutte le opere che ne permettano la funzionalità dall'1/06 al 15/09;
- la possibilità di apertura prevalentemente a scopi elioterapici, per un periodo superiore alla stagione balneare ovvero dall'1/04 o dalla settimana antecedente la Pasqua e fino al 31/05 e dal 16/09 al 31/10 con l'obbligo di rispettare le condizioni per l'esercizio delle attività balneari di cui sopra (allestimento con tutte le opere che ne permettano la funzionalità dall'1/06 al 15/09);
- la possibilità di apertura, a discrezione del concessionario per l'intero anno (in caso si opti per questa possibilità gli stabilimenti dovranno garantire l'apertura per un minimo di dieci mesi all'anno) con l'obbligo di rispettare le condizioni per l'esercizio delle attività balneari di cui sopra (allestimento con tutte le opere che ne permettano la funzionalità dall'1/06 al 15/09).
Oggi l'Amministrazione provinciale, conclude l'Assessore, ha espresso parere favorevole in merito ai contenuti delle Linee guida, che, senz'altro, costituiscono uno strumento utile per sviluppare ed incentivare l'attività balneare a livello regionale.
L'ottima sintonia tra la nostra Amministrazione e l'Associazione Bagni Marini della provincia, Associazione che sottolineo ha lavorato con grande impegno, ha garantito il conseguimento di un importante obiettivo: promuovere e sostenere una risorsa strategica del territorio tenendo sempre in grande considerazione l'accoglimento delle osservazioni degli operatori nel settore, i principali attori in questa fase.”