Eventi - 19 aprile 2012, 16:40

A Toirano “La lunga storia della vite e dell’uomo in Liguria”

Sabato 21 aprile alle ore 15 presso il complesso delle Grotte della Basura

 

A Toirano ormai tutto è pronto per le conferenze dal titolo “La lunga storia della vite e dell’uomo in Liguria” che si svolgeranno sabato 21 aprile, alle ore 15,00, presso il complesso delle Grotte della Basura di Toirano. Relatori saranno: Daniele Arobba con intervento dal titolo “Acini, semi e polline. Archeobotanica della vite nella Liguria antica”; Francesca Bulgarelli con intervento dal titolo “L’archeologia del vino in Liguria: le recenti scoperte archeologiche nel savonese”.

I relatori saranno un archeobotanico e un archeologo, in base ai dati raccolti nei siti in grotta e all’aperto nella nostra Regione, raccontando al pubblico la lunga storia della vite e del vino in Liguria. Daniele Arobba illustrerà i ritrovamenti di resti botanici che attestano la presenza della vite lungo le nostre coste a partire dal Paleolitico, mentre Francesca Bulgarelli mostrerà le prime testimonianze della produzione di vino nella Liguria antica fino alle ultime scoperte dei resti di un torchio da una di età romana.

Per l’attuazione delle conferenze, che si inseriscono nel programma della Settimana della Cultura, c’è stata una piena collaborazione e unità di intenti tra pubblico e privato, ovvero tra Soprintendenza, Amministrazione comunale di Toirano, Settore Grotte turistiche e Azienda agricola vitivinicola Durin di Ortovero. Nella mattinata di sabato la Soprintendenza dovrebbe visitare il sito con i Carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale onde verificare quali misure porre in essere per la protezione dei reperti che verranno esposti prossimamente. In occasione dell’evento, sarà eccezionalmente aperta al pubblico la “Sala dei Misteri”, in tale sala sono concentrate numerose testimonianze di interesse archeologico: impronte di uomini preistorici e di orsi delle caverne, tracce carboniose delle loro fiaccole e palline di argilla rimaste attaccate alla parete contro cui furono scagliate, forse in un rito di iniziazione.

La Ditta Durin di Ortovero collaborerà all’evento con una degustazione di vini. Tale azienda, infatti, con il benestare della Soprintendenza, ha depositato uno stock di bottiglie pigato ad affinare nella Grotta di Santa Lucia inferiore. Per l’occasione il Comune di Toirano ha invitato anche tutti gli ex Grottieri.

 

Com.