L’Unitre di Alassio compie trent’anni

L’Università delle Tre età di Alassio che aderisce all’Associazione Nazionale delle Unitre, di cui adotta il caratteristico marchio, festeggia il suo trentesimo anno di attività. Prima nella provincia di Savona e fra le più antiche anche a livello nazionale, l’associazione è sorta nel lontano 1982 per opera di un gruppo di pionieri capeggiati dalla compianta Elena Dotti, storica fondatrice e Presidente dal 1992 sino al 2008, dopo l’iniziale Presidenza del notaio Fernando Cauli e dal prof. Tommaso Schivo, personalità di grande rilievo nella cultura della città e storico Direttore dei Corsi, dalla fondazione al 2005.

Dopo diverso peregrinare da circa nove anni la sede, grazie alla partecipazione del Comune e alla disponibilità dei Frati Cappuccini, è nello splendido spazio ubicato in via IV novembre.

Compito dell’UNITRE, così come evidenziato nello Statuto, è quello di contribuire alla promozione culturale dei Soci attraverso l’attivazione di corsi e laboratori su argomenti specifici, favorire la partecipazione attraverso l’attuazione di iniziative concrete ed operare un confronto e una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e quella presente. Attualmente gli oltre duecento studenti hanno a disposizione trentaquattro fra corsi e Laboratori, che spaziano dalla storia locale all’informatica, dalle lingue alla pittura, svolti da qualificati docenti che operano con passione e dedizione a titolo gratuito, capitanati dall’infaticabile direttrice dei corsi Prof. Marinella Trifoglio.

Da sempre, quindi, l’UNITRE lancia un messaggio alle tre età per un’educazione permanente, ricorrente o rinnovata, affrontando il tema della cultura non solo come incasellamento di nozioni, ma come approfondimento di temi liberamente scelti, con uno scambio e una partecipazione di esperienze che permetta ai meno giovani di continuare a ricoprire un ruolo nel tessuto sociale, senza sentirsi esclusi od isolati e a trasmettere ai più giovani quel patrimonio culturale locale di cui gli anziani sono testimoni e custodi. Tematiche quanto mai attuali ai giorni nostri, nell’”Anno dell’invecchiamento attivo”quando l’età media della popolazione è in continuo aumento e i giovani sono sempre più distanti.

I festeggiamenti si svolgeranno nella settimana che va dal 21 al 28 aprile e sono rivolti a tutta la popolazione. Il programma è articolato in diversi eventi:

Sabato 21 aprile ci sarà la celebrazione ufficiale, alla presenza delle autorità locali e della Presidente Nazionale Irma Maria Re, nello splendido scenario dell’ex Chiesa anglicana con il concerto dell’Hactor Plectrum Quartet dal tema “Una lunga storia chiamata mandolino”. Nell’occasione la Presidente Dott. Gabriella Peluffo, cercherà di lanciare un ponte tra il glorioso passato e un futuro che ci si augura possa essere sempre più attraente.

Da lunedì 23 a sabato 28 aprile nella Sala dell’Associazione Vecchia Alassio si terrà la mostra dei Laboratori di Pittura, Bricolage, Ceramica e composizione floreale.

Martedì 24 aprile sarà la volta della presentazione, presso l’Auditorium della Biblioteca “Renzo Deaglio”, del libro”Fiori in famiglia” della prof.Accati, docente Unitre. L’opera ripercorre la vita della madre dello scrittore Italo Calvino, Eva Mameli, brillante figura di donna anticonformista.

Sabato 28 aprile, infine, ci sarà la chiusura dell’Anno Accademico e la consegna del “Sigillo” ai Docenti, con pranzo sociale all’Hotel Regina.

L’addetta stampa Unitre (Piera Olivieri)