Nel corso dell’incontro è stata richiamata l’attenzione dei predetti rappresentanti sulle disposizioni contenute nel decreto del Ministero dell’Interno del 1° dicembre 2010, che disciplinano le caratteristiche minime cui deve conformarsi il progetto organizzativo e tecnico operativo, i requisiti minimi e di qualità degli istituti di vigilanza, nonché i requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione degli stessi, e degli istituti di investigazione privata.
In particolare, è stata sottolineata la necessità che, in materia di capacità tecnica e qualità dei servizi, gli istituti, già autorizzati alla data di entrata in vigore del decreto soprarichiamato, devono entro diciotto mesi (16 settembre 2012), adeguare le caratteristiche e i requisiti organizzativi professionali e di qualità dei servizi, secondo i parametri fissati dallo stesso provvedimento.
Il termine è, invece, di trentasei mesi (16 marzo 2014) per i requisiti formativi minimi ad indirizzo giuridico e professionali degli investigatori privati e degli informatori commerciali, nonché per l’adeguamento delle strutture e la custodia dei valori.
Gli operatori del settore, intervenuti all’incontro, sono stati, pertanto, sensibilizzati affinché la documentazione necessaria per l’adeguamento venga prodotta ai competenti uffici della Prefettura in tempo utile rispetto alla scadenza dei citati termini, al fine di consentirne il conseguente esame, necessario per il rilascio dei nuovi titoli autorizzatori.