Servizi Comunali a misura di cittadino
I Servizi Comunali devono avere un ruolo di protagonisti di un concreto rinnovamento che sia capace di coniugare efficienza ed efficacia in un ottica necessaria di riduzione di costi. Una Amministrazione Comunale consapevole, sa che l’unica certa grande risorsa che possiede è “il Personale Comunale”, se stimolato e guidato con oculatezza, determina e favorisce lo sviluppo della nostra città, e stabilisce quel legame partecipativo tra Istituzione e Cittadino! Azione amministrativa e Azione politica devono procedere di pari passo se si vuole raggiungere il pieno soddisfacimento del cittadino. Gli strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie informatiche devono diventare, nel pieno rispetto della libertà di opinione, lo strumento partecipativo principe delle nuove generazioni come della terza età, a cui sarà dato impulso e sostegno!
Politica Sociale
In un momento di tagli significativi regionali verso le politiche sociali, è necessario ripensare ad un rinnovamento generale dei Servizi Sociali Comunali. Il servizio principalmente di tipo assistenziale che tende a dare risposte solo a problemi contingenti a chi volontariamente vi accede, come è stato fino ad ora, non affronta in modo adeguato percorsi di lungo termine assistenziali ed educativi. È indispensabile creare un coordinamento tra le associazioni di volontario e l’istituzione comunale per dare risposte efficaci alle sempre più numerose domande di aiuto che toccano il mondo dei disabili, dei malati, degli psichici, degli anziani, dei minori, delle coppie separate, delle famiglie, di donne e uomini soli, di quanti hanno difficoltà a relazionarsi con la società. E’ necessaria una nuova politica sociale che miri al sostegno della scolarità in ogni età, alla promozione della convivialità nelle diversità, che faccia crescere nello spirito di tolleranza la città di Cairo Montenotte, aperta a tutto e a tutti.
Cultura
Il sapere e la cultura sono due beni che appartengono alla collettività, sono a disposizione di tutti e patrimonio di ognuno, indipendentemente dalla provenienza sociale, religiosa e politica. È necessario aprire a tutti il “Palazzo di Città” per effettuare mostre, musei, attività nuove ed antiche. È necessario creare spazi, tempi e modi per dare possibilità a tutti di realizzare il proprio sogno. Questo è ciò che vogliamo attuare nel “Nostro Palazzo di Città”. A Ferrania rivalorizzare il Museo della Fotografia e il Museo dell’Abbazia. Favorire i movimenti culturali e rievocativi dell’industria, del motorismo e del ciclismo del secolo scorso con iniziative ed eventi con le associazioni del territorio.
Sport
Lo sport,capace di generare sia un sano benessere, sia un sano svago, sia un sano divertimento, favorisce percorsi educativi e sociali a tutte le fasce di età. Da tempo la nostra Città, viene presentata come modello quasi perfetto di Città dello Sport, ma tutto questo è condiviso dalla collettività? Le strutture sportive appartengono a tutti, quindi è prioritario che il corretto utilizzo preveda un coinvolgimento totale anche degli sport ”minori” favorito dalle Istituzioni Comunali, con informazioni delle attività programmate, con assemblee aperte a tutti, con creazione di una Consulta Sportiva.
Urbanistica
Il nostro programma è semplice: contenere la cementificazione. Sosteniamo una politica della casa che sia a favore dei cittadini residenti. In modo particolare il nostro impegno è volto ad agevolare nell’offerta di alloggi a canone moderato per le giovani coppie,gli anziani e le categorie sociali più deboli e svantaggiate come le famiglie con disabili. Investiremo risorse adeguate per realizzare mini alloggi realizzati con tecnologie assistenziali innovative da assegnare agli anziani residenti a prezzi calmierati. Questo ha lo scopo di evitare il loro ricovero nelle strutture di riposo e consentirne invece una prolungata permanenza nel loro tessuto urbano sociale abituale.
La nostra proposta propone i seguenti criteri e linee guida:
- Redazione di un Nuovo Piano Regolatore (PUC) che tenga conto della tipologia del territorio, per sviluppare realtà abitative ed industriali compatibili con gli insediamenti esistenti, del recupero dei centri storici e di strutture pubbliche esistenti.
- Valutare la convenienza di redigere il PUC in proprio, anziché affidarsi in toto a studio professionale esterno. Il costo per consulenze esterne comunque necessarie (legale, geologica, ecc.) sarebbe sensibilmente inferiore.
- L’amministrazione comunale individua l’organico e i funzionari disposti a partecipare al progetto, dedicando ad essi un luogo idoneo, predisponendo insieme metodo e tempistica senza intralciare la normale routine lavorativa dell’Ufficio Tecnico Comunale.
- Il Piano dovrebbe affermare poche direttrici fondamentali per l’evoluzione del territorio che dovrebbero costituire principi condivisi e non svendibili. La modificazione nel dettaglio sarà meno pregiudizievole se regge l’impalcatura principale.
- La Commissione Consiliare Urbanistica, oltre alla Giunta, dovrà essere luogo di elaborazione e confronto di idee e proposte, si confronterà non solo con i tecnici del settore ma coinvolgerà in assemblee Consiliari l’intera cittadinanza. Un tema così importante necessita di una grande partecipazione democratica capace di scelte nuove e concrete.
Terreni Agricoli e Patrimonio Boschivo
È importante una attenta valutazione delle potenzialità agricole del nostro territorio, in stretta collaborazione con le associazioni di categoria ed Università, per non tralasciare nuove opportunità di sviluppo economico, ambientale, turistico. I boschi, gli allevamenti, le coltivazioni officinali, gli agriturismo, che rappresentano ora attività complementari, possono essere maggiormente valorizzate per produrre innovative di medio termine, ricchezza e lavoro. L’attività agricola, favorita ed incentivata, consente di mantenere un territorio gradevole dal punto di vista estetico ed incrementare anche il turismo. Le manutenzioni semplici dei boschi, degli argini, dei fiumi, dei fossi, dei prati, dei rii devono essere seguite con attenzione: prima condizione necessaria alla salvaguardia dell’ambiente.
Infrastrutture
Sistema vitale per l’economia: per migliorare la competitività delle aziende locali e rendere appetibile l’insediamento di nuove attività è necessario che Cairo Montenotte promuova un veloce miglioramento delle sue connessioni ferroviarie e stradali con vantaggi non solo alle aziende ma a tanti cittadini che lavorano fuori città. L’offerta ferroviaria è peggiorata sia in termini di frequenza che di tempi di percorrenza. Torino e Genova si sono “allontanate”. Il crescente ricorso all’auto privata è un dato di fatto.
Obiettivi condivisi:
-miglioramento del servizio ferroviario;
- miglioramento dei servizi autobus;
- miglioramento delle connessioni stradali ed autostradali.
La Borghetto – Predosa: è una necessità per la nostra area che consentirà un miglioramento deciso sull’asse est – ovest;inoltre il transito di parte del traffico Ventimiglia-Milano attraverso la nostra area potrà dare nuove opportunità al territorio. Il Casello Albamare: dalla Valbormida sono circa 15.000 i veicoli che vanno a Savona via Cadibona, e in 20 anni il traffico è aumentato di 2-3 volte. La maggior parte del traffico per Savona si dirige nella zona Ospedale-Porto-Piazza Mameli. Sarebbe pertanto auspicabile avere un buon accesso al centro di Savona ma soprattutto è indispensabile una efficace riduzione dei tempi di acceso all’Ospedale San Paolo in Valloria non solo per le ambulanze,ma per tutti gli ammalati cronici, acuti e per i familiari tutti. La recente ristrutturazione sanitaria con il trasferimento di competenze ospedaliere da Cairo a Savona ha creato nuove ed aumentate esigenze di mobilità che solo un casello Albamare “vero” potrà dare, e non un surrogato di casello monodirezionale per sole ambulanze che riteniamo essere un palliativo senza senso.
Frazioni
Le frazioni del nostro territorio testimoniano un patrimonio inestimabile di umanità, cultura, ambiente, paesaggio, lavoro, allegria. Vogliamo far crescere e mantenere questi valori con una presenza costante delle istituzioni comunali; è il Comune che deve andare verso il cittadino: in ogni frazione si aprirà lo sportello del cittadino con diverse aperture settimanali e presenza di operatori comunali che avranno il compito di fornire risposte immediate alle pratiche più semplici di ordine amministrativo, di recepire dai cittadini problemi relativi a viabilità, illuminazione, urbanistica, lavori pubblici, cimiteri, scuola, socializzazione o altro. Sarà prevista in ogni frazione la presenza di un’isola ecologica, che garantirà il decoro di ogni centro abitato. Ogni frazione deve sentirsi “”cuore” della nostra città! Il Sindaco e gli Assessori saranno periodicamente a disposizioni degli abitanti delle frazioni per discutere delle loro problematiche. Sarà nostra cura interessarsi della manutenzione del cimitero di Montenotte e della copertura della ADSL a Bragno.
Scuola Statale
L’edilizia scolastica delle scuole statali della nostra città, non ha al momento grandi bisogni di espansione, ma le strutture necessitano di un serio e concreto programma di manutenzione ordinaria e straordinaria. Negli anni passati, decisioni legate ad Amministrazione Comunale e Struttura Scolastica sono state prese spesso in ritardo o in corso d’opera a scapito di progetti educativi di medio e lungo termine, fondamentali nel mondo scolastico. L’amministrazione Comunale ha il dovere di dare risposte alle difficoltà tecniche ed economiche della Scuola Statale che rappresenta il “laboratorio” delle future generazioni. La Scuola va coinvolta in ogni attività comunale, nello sport, nella cultura, nella difesa dell’ambiente, nell’industria, nel lavoro,… deve essere lievito capace di far crescere ed innovarsi.
Scuola Parificata
Le due scuole Materne parificate “Bertolotti” e “Picca”, svolgono un azione educativa estremamente importante e grazie ad esse il Comune dà una valida risposta a tanti bambini che altrimenti resterebbero fuori dalla scuola materna statale. Queste due scuole materne si inseriscono in quella pluralità educativa che fa crescere la collettività cittadina, saldano quel legame laico e cristiano di cui la nostra comunità ne è testimone, determinano nuovi stimoli di crescita e di confronto. Il sostegno economico che da sempre l’Amministrazione Comunale offre a queste due realtà, deve continuare per portare a termine quei progetti formativi, educativi e di ristrutturazione già messi in cantiere.
Ambiente
Quando si parla di ambiente, si rischia subito di creare fronti e trincee contrapposte. È quindi fondamentale, che una Amministrazione Comunale, espressione di una intera comunità cittadina, affronti questo argomento con quegli strumenti di partecipazione, di cui ne è simbolo, quali informazione, assemblee, audizioni, Consigli Comunali e quant’altro di partecipativo possa esistere. L’argomento è davvero serio e nulla va tralasciato per giungere a soluzioni che davvero favoriscano il bene comune della cittadinanza che deve saper far convivere l’ecologia con l’economia. Ambedue le parole hanno etimologicamente in comune la prima parte, quindi considerate sorelle con compiti diversi negli affari di famiglia. L’ecologia autentica non perde di vista i valori dell’uomo, della sua terra e della sua alimentazione: il rispetto per l’ambiente è rispetto per l’uomo. L’economia provvede a soddisfare i bisogni individuali e collettivi. Noi ci proponiamo un equilibrio fra il rispetto della salute e la sicurezza del lavoro. È vero che il concetto di “Impatto Zero” è tecnicamente impossibile, ma è necessario affrontare questa criticità con concretezza, conoscenza, partecipazione, nel rispetto delle regole, delle norme, dei controlli.
Sanità
Il tema della sanità è certamente tra i più difficili da affrontare, non per la sua complessità, quanto per gli indirizzi e per le scelte da intraprendere. La salute è un bene primario ed un diritto che va garantito a tutti: va garantito quando ci si ammala ma anche e forse soprattutto per non ammalarsi: la prevenzione è fondamentale. Ci vuole rispetto della dignità del malato, ma anche una assistenza medica tempestiva ed efficiente. Occorre salvaguardare le strutture sanitarie esistenti a rischio chiusura. Offrire un servizio di autotutela della salute garantendo assistenza informativa ai cittadini. Dare un concreto sostegno alle famiglie composte da anziani e/o in disagiate situazioni economiche. Promuovere una diversa cultura della sanità affinchè si sviluppi sulla filosofia di servizio offerto ai malati. Vigilare sulle strutture sanitarie con particolare attenzione alle intromissioni della politica in sanità. Curare l’asse Ospedale – Territorio. Valorizzare le eccellenze dell’Ospedale e sopperire alle carenze dell’attuale struttura, nell’ottica di garantire un servizio migliore. Sarà nostro impegno assicurare la continuità e la piena operatività delle attuali strutture sanitarie sul territorio, l’Ospedale innanzi tutto, ed evitare deprecabili ridimensionamenti operativi. Interventi integrativi di promozione e di sostegno alla maternità, sia prima che dopo la nascita, promuovere e sostenere sevizi di assistenza all’infanzia rivalutando il settore Materno – Infantile. Rafforzare il rapporto con il volontariato e sostenere tutte le realtà che sul territorio operano.
Lavoro e Occupazione
Disoccupazione in aumento, centinaia di migliaia di lavoratori in cassa integrazione, un giovane su tre che non trova lavoro: situazione generale nota a tutti. La nostra Valle non è estranea a tutto questo, siamo quasi ormai all’emergenza sociale. Senza lavoro la società non funziona, non c’è né libertà personale né coesione sociale. Ad una società paralizzata da lacerazioni e derive etiche inquietanti, ad una cultura distratta da futili vanità, viene in soccorso il messaggio universale di un nuovo umanesimo del lavoro, una centralità della persona che lavora nella società, il pieno riconoscimento e la integrale tutela del lavoro, partendo dalla sicurezza nei luoghi di lavoro. Si rinnova la fiducia e la speranza che attraverso il lavoro si possano ridisegnare i contorni di una società più umana, più libera, più giusta. Occorre ripartire dalla necessità di favorire nuovi investimenti con scelte politiche adeguate per creare nuovi posti di lavoro. Le istituzioni locali devono vagliare tutte le opportunità favorendo rapporti di lavoro basati sulla diretta e responsabile partecipazione dei lavoratori nelle imprese, con condivisione di impegni e risultati per migliorare la produttività dell’impresa, aumentare la qualità del lavoro e far progredire i lavoratori. L’equilibrio nelle valutazioni e la trasparenza nelle scelte devono essere le parole d’ordine nell’affrontare le opportunità, qualsiasi esse siano. Con questo spirito il “Lavoro” diventa quella “ soglia della speranza “ che dobbiamo varcare con fiducia e tenacia, per costruire sul lavoro e sulla dignità di ogni persona un futuro più umano per le nostre comunità, sconfiggendo la disillusione e la paura.
Commercio / Turismo
Una trasformazione urbanistica, ambientale, paesaggistica, sociale, culturale, sportiva, agrituristica può generare quella spinta in avanti di cui ha bisogno il nostro Commercio e il nostro Turismo. Queste due realtà hanno sofferto il dominio della grande distribuzione dei centri metropolitani vicini con una perdita crescente di interesse e di attività commerciali. I commercianti che non sono in grado di sostenere la concorrenza della grande distribuzione, non solo chiudono il proprio esercizio subendo un danno economico che si ripercuote sulla società. Ma lasciano abbandonato un territorio che via via diventa sempre più degradato. Occorre anche tenere presente che il rapporto di fidelizzazione che il commerciante instaura con il cliente, soprattutto con quello anziano, è anche un servizio sociale aggiunto che viene offerto alla comunità. E’ necessario invertire questa tendenza con risposte coraggiose, innovative, fantasiose per far rivivere questi due settori . Crediamo sia possibile , come in posti a noi vicini, trovare nuove opportunità di Sviluppo Sostenibile con prodotti di nicchia, con proposte naturalistiche, culturali, sportive, sagre, mostre, ed eventi in genere che siano di richiamo.
Sicurezza
Tema poco affrontato e di solito tirato fuori prepotentemente dalla comunità in occasione di eventi eclatanti. La sicurezza, intesa come tutela della propria incolumità fisica o difesa dei propri beni, viene delegata per lo più alle Istituzioni preposte scrollandosi responsabilità personali. Ha tuttavia un significato più ampio, è : vivere in armonia, benessere, convivialità, sano divertimento, partecipazione, prevenzione. Tutte le realtà, militari, civili, di volontariato, di pubbliche assistenze, così come ogni singolo cittadino, partecipano insieme al Piano Generale di Sicurezza Comunale. Ogni attore ha le sue specifiche responsabilità e capacità; anche un lampione acceso o spento a volte può essere determinante! Riteniamo che non sia una utopia riunire le Associazioni Civili preposte alla sicurezza in una struttura unica per lavorare allo stesso progetto di benessere della nostra città; osiamo anche pensare ad una “Casa Comune” dei vari corpi militari dello Stato e Comunali per un migliore utilizzo delle risorse e per consentire un dialogo facilitato nell’interesse della collettività. Prevenzione alla criminalità, controllo del vandalismo, degli illeciti e dei clandestini. Più prevenzione e meno multe.
Volontariato / Associazionismo
La realtà della nostra città è ricca di associazioni di volontariato che si dedicano ad interessi civili, sanitari, culturali, artistici, industriali, commerciali, religiosi che sono vivaci e sempre presenti in ogni evento di interesse collettivo. La loro partecipazione è segno di grande vitalità e passione per la nostra città. Dobbiamo “molto” al volontariato, grazie ad esso e al suo gratuito contributo spesso si sopperisce alle impossibilità e alle inefficienze istituzionali. Il volontariato e l’associazionismo costituiscono uno dei pilastri della nostra comunità cittadina, devono essere incentivate, sostenute ed incoraggiate per la loro opera di educazione alla giustizia, alla pace, alla fratellanza!
Giovani
Si parla tanto di coinvolgimento dei giovani, ma spesso solo in maniera puramente teorica dimenticando poi di offrire loro spazi ed opportunità per esprimere tutto il loro potenziale umano e creativo. Eppure la Storia ci dice che la maggior parte delle grandi scoperte così come le più grandi rivoluzioni sono opera di giovani. Il nostro obiettivo è far emergere questo potenziale mettendo maggiormente a disposizione gli spazi pubblici esistenti e promovendo concorsi di idee, nuove manifestazioni, dibattiti costruttivi finalizzati a scelte che riguarda il mondo giovanile.