Bombardier scende in piazza

Non la senti spesso, ma quando scende in piazza la Bombardier non passa inosservata.

Era facile da intuire: le due ore di sciopero contro l'attacco all'art.18 portato da questo governo si sono tramutate in corteo.

Di fronte ad un attacco al cuore dello statuto dei lavoratori, la volontà cioè di permettere ai padroni di licenziare dall'oggi al domani, in massa, e senza troppe spiegazioni, i lavoratori dell Bombardier non possono tacere.

Quali possono essere le conseguenze di quest'attacco?

Semplice: abuso indiscriminato e totale delle forme di assunzioni precarie, abolizione di fatto dei diritti sindacali e delle norme di sicurezza, con il conseguente aumento dei disoccupati e delle morti sul lavoro.

Non certo perchè la legge sulla sicurezza cambi, sia chiaro, ma semplicemente perchè sotto il ricatto del licenziamento il lavoratore sarà costretto a scegliere se denunciare la cosa e lottare o sfamare la propria famiglia.

E' prevedibile che l'iniziativa della Bombardier non sarà l'unica.