Sua maestà il carciofo

Dopo il grande successo ottenuto a Ospedaletti in provincia di imperia la mostra dedicata al carciofo di Claduio Porchia e Tiziano Riverso si trasferirà ad Albenga nelle splendide sale di Palazzo Oddo dove a cura dei Fieui di Caruggi resterà esposta dal 31 marzo al 2 maggio. L’inaugurazione è prevista per le ore 16.00 di sabato 31 marzo.

La mostra rappresenta una originale e divertente raccolta di curiosità, aforismi e aneddoti sul carciofo. I testi curati dal giornalista Claudio Porchia ed impreziositi dalla matita ironica di Tiziano Riverso danno vita a 30 pannelli che rappresentano un viaggio alla scoperta di questo straordinario ortaggio. I visitatori potranno così scoprire che il carciofo si trova dappertutto: nella letteratura, grazie all’ode scritta da Pablo Neruda o alla metafora di Italo Calvino sul mondo, nella poesia come nella pittura e nell’arte. Il carciofo è presente nel cinema (“Il fantastico mondo di Amelie”)  e nelle canzoni, (“i carciofi son maturi” delle Figlie del Vento) e la sua storia accompagna quella dell’uomo dalla mitologia ai tempi moderni, contro il cui logorio costituisce un efficace rimedio. Parlano di lui, Caterina de Medici, che li adorava fino a farne indigestione, e Vittorio Emanuele, che per primo persegue la “politica del carciofo”. La bellissima Marylin Monroe conquistò nel 1949 l’ambitissimo titolo di regina del carciofo che ogni anno viene assegnato oltreoceano, mentre per gli arabi è femmina e si chiama alcachofa, da cui prende il nome. E’ afrodisiaco, Isabel Allende lo inserisce in una eccitante ricetta, ispira fontane e palazzi. Libereso lo consiglia per le sue proprietà medicinali, ma in particolare è ottimo in cucina sia cotto che crudo, e la mostra chiude riportando alcune ricette dell’Artusi,  ricche di dissertazioni e spunti interessanti. Nei pannelli ci saranno anche riferimenti alla città di Albenga ed ai Fieui di Caruggi.

La mostra è ad ingresso gratuito.