Il consiglio regionale ha approvato il disegno di legge sul riordino del Suap, sportello unico per le attività produttive, che diventerà l'accesso unico ai procedimenti amministrativi riguardanti l'insediamento e l'esercizio delle nuove attività produttive. "Il provvedimento, spiega Paolo Figoli, presidente regionale del settore Costruzioni di Anaepa Confartigianato, soddisfa le richieste avanzate da Confartigianato Liguria in tema di semplificazione e razionalizzazione delle norme che regolano le procedure urbanistico-edilizie delle attività produttive. La ricaduta indiretta del provvedimento è lo snellimento e la sburocratizzazione in fase di avvio delle nuove imprese".
In particolare, la legge regionale introduce la possibilità di ampliare gli insediamenti produttivi e artigianali, stralciati dalla legge regionale per il Piano casa e che la giunta si era impegnata a disciplinare, in via strutturale, mediante un autonomo provvedimento, previsione fortemente sostenuta da Confartigianato Liguria. "La possibilità di ampliare le attività produttive - puntualizza Figoli - introdotta nella legge regionale per la riorganizzazione dello sportello unico rappresenta un'opportunità di sviluppo molto importante per il settore edile, che ha un forte bisogno di ossigeno. I principi stabiliti dal provvedimento oggi approvato, se effettivamente attuati, potranno finalmente portare all'omogeneità a livello locale delle interpretazioni normative e delle prassi applicative. La necessità di standardizzare le procedure e le modulistiche del Suap, che la nostra categoria chiede da tempo, potrà assicurare a ogni impresa ligure l'uniformità dei servizi erogati dai singoli sportelli".
La nuova legge regionale introduce la possibilità di l'ampliamento degli insediamenti artigianali e industriali, disposizione che, da un lato potrà agevolare le imprese e dall'altro potrà essere un volano per le imprese edili, che sono da tempo in forte sofferenza. Novità anche per il settore dell'energia rinnovabile: "La legge regionale prevede una semplificazione anche per le procedure per il rilascio dei permessi di installazione degli impianti energetici da fonti rinnovabili - spiega Anna Alfano responsabile energia di Confartigianato Liguria - Snellimento che avrà ricadute positive per le micro e piccole imprese del settore della green economy. Auspichiamo, tuttavia, che le previsioni normative diventino effettivamente operative a tutti gli effetti e applicate correttamente dalle parti interessate: il rischio, in caso contrario, potrebbe essere la dilatazione dei tempi tecnici per gli interventi più complessi".