"Stamane 24/03/2012 come da mia abitudine intorno alle 9,00 mi reco al lavoro.
Il mio lavor consiste nel gestire il negozio sito in via Monti (l'Enotecabolla). Per giungervi come sempre muovendomi in scooter, giungo nel tratto dei giardini di Piazza del Popolo che per anni ha ospitato il capolinea delle corriere , e rimango bloccato da un ingorgo causato da auto, bus granturismo, furgoni commerciali, di tutto, e con due agenti della polizia municipale che cercano di riportare l'ordine. Faccio quindi un lungo giro e arrivato nei pressi del mio locale mi concedo un caffe, prima di iniziare la giornata lavorativa. Ed è a quel punto che leggo con stupore una intevista al nostro Sindaco (Il Secolo XIX del 24/03/12) in cui afferma la sua amarezza per la situazione dei nostri giardini e ricorda come lui ha provato a risolvere la situazione con un paio di ordinanze e quanta'altro.
Ora sinceramente queste affermazioni mi offendono e mi amareggiano. Da più di 5 anni il sottoscritto aiutato nei vari momementi, da colleghi commercianti, da abitanti della zona e in alcuni momenti anche da responsabili di associazioni di commercianti, si è battuto ed interessato per risolvere la siatuazione dell'area in essere. Soprattutto negli ultimi due anni, alla luce dell'imminente spostamento del capolinea dei bus, con la preoccupazione dello spopolamento ulteriore dell'area , assieme ad altri cittadini ci siamo impegnati nella battaglia!! Ripetuti incontri con i vari assessori coinvolti nella questione (Lirosi,Caviglia,e prima Di Tullio ,Aglietto,..) e con il Sindaco stesso, portarono ad elaborare un bel progetto. Semi o totale pedonalizzazione della "L" che parte da via Paleocapa scorre lungo i portici dal lato di via Brusco e via Monti , per proseguire poi dal lato corto della "L" fino all'incrocio con via XX Settembre.
Tutto ciò doveva essere effettuato, aggiungendo dell'arredo urbano atto a permettere un riappropriarsi dei giardini e dell'area tutta, coinvolgendo i bambini, e di conseguenza i genitori, con giochi e iniziativi sul territorio. Tutto il progetto è stato elaborato con lunghe serate passate da cittadini, che finito la propia giornata di lavoro, si recavano in uffici pubblici a disegnare ed a progettare come realizzare questa riqualificazione. Impegni formali sono stati presi dalla Precedente giunta, tant'è che due delibere sono state approvate, per un totale di spese pari a 440.000 €, ma solo una è stata finanziata. Con questa prima tranche di spese, sono stati fatti alcuni lavori, tra cui la ristrutturazione della biglietteria ACTS per trasformarla in presidio della Polizia municipale. Ancora pochi giorni prima delle precedenti elezioni, tutti si sperticavano in promesse in cui si affermava che l'impegno dell'amministrazione al recupero dell'area era assunto!
Oggi, dopo le dichiarazioni, apparse negli ultimi mesi sui giornali, degli stessi amministratori, o di coloro che li hanno sostituiti, che in quest'area mai e poi mai sarebbero stati fatti dei parcheggi, fanno seguito atti diversi. E' di circa 15 giorni fà , la tracciatura di 12 PARCHEGGI AUTO GRATUITI, E DEL PARCHEGGIO PER I BUS DA TURISMO, in quet'area!! Parcheggi gratuiti neanche a rotazione!!! Neanche coerenti con il piano dei parcheggi!
Che fine ha fatto l'altra parte dei lavori che doveva ,veramente trasformare l'area?? Più volte ho chiesto che ci venisse spiegato , perchè non era stata finanziata la seconda parte. Capisco i tagli agli enti pubblici in atto, ma non si parlava di milioni di euro!! Nulla ci è più stato detto a riguardo, e come sfregio ultimo .....l'area è stata in parte trasformata in parcheggio.
Nessuno ha pensato di spiegare a coloro a cui era stato chiesto un impegno, anche operativo, il perchè dell'abbandono del progetto e delle promesse fatte!!
Non uno che si sia preso il mal di pancia anche solo di venirci a dire che non si sarebbe più fatto nulla, nonostante io abbia sollecitato più e più volte componenti del consiglio comunale e della giunta stessa, a spiegarci quali fossero i progetti che si pensava di realizzare.
Leggere oggi queste dichiarazioni del Sindaco, mi ha estremamente amereggiato e spinto a questo sfogo, che è fatto da chi vorrebbe poter credere ancora a ciò che gli viene promesso gurdandolo negli occhi, e se a farlo sia una persona comune, o un responsabile della cosa pubblica non dovrebbe fare differenza.
Resto a disposizione sia per ulteriri chiarimenti che per riprendere la strada percorsa negli ultimi anni di collaborazione con l'amministrazione."
Distinti Saluti
Filippo Ciorra