Politica - 23 marzo 2012, 15:26

Depuratore, il sindaco Guarnieri: Avogadro ha ragione, tutta colpa della Provincia di Savona e del Comune di Albenga

Il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri interviene in merito all’argomento depuratore ingauno, in risposta alle dichiarazioni del Sindaco di Alassio:

“Il Sindaco di Alassio Roberto Avogadro ha perfettamente ragione e sono d'accordo con lui: la colpa è tutta della Provincia di Savona e del Comune di Albenga. Non di quelle attuali, ma di quelle precedenti, guidate rispettivamente dalle amministrazioni Bertolotto-Paliotto e Tabbò-Vazio, le quali hanno creato un consorzio e hanno messo nel Consiglio di Amministrazione un rappresentante, senza tuttavia mai informarsi sullo stato di fatto dell'argomento. Hanno quindi tenuto un gara per la scelta del gestore, nonché aggiudicato l'opera di realizzazione dell'impianto, senza però preoccuparsi della copertura finanziaria.

Per questo, chiedo al Sindaco Avogadro, al Sindaco di Ortovero Maria Grazia Timo ed a tutti gli altri rappresentanti dei comuni facenti parti del consorzio ingauno di dichiarare se hanno già provveduto a deliberare in consiglio per ripianare il debito, e se hanno quindi provveduto ad ottenere il via libera dai propri singoli consigli comunali per la tariffa approvata in assemblea dei Sindaci. Come Sindaco di Albenga posso affermare serenamente, senza alcun timore di essere smentita, di aver provveduto a promuovere tutti gli atti necessari ad attivare il percorso e giungere alla realizzazione dell'impianto, ora però attendo dichiarazioni analoghe da altri sindaci.

Al caro Avogadro, che tuttora considero un amico nonostante le continue sparate, e nonostante attacchi Albenga come capro espiatorio ogni volta che deve risolvere questioni interne, chiedo di comunicarmi per cortesia la data in cui Alassio ha aderito al consorzio ingauno, e di farci sapere se ha risolto tutti i problemi del suo Comune relativi alla depurazione e alla ditta che si è aggiudicata il bando per l'impianto di Sant'Anna. Mi stupisce che Avogadro, con tutte le questioni che interessano il suo territorio di competenza, si faccia carico di intervenire su argomenti a lui riportati e da lui non vissuti. Non vorrei che tutto questo interesse da parte dell'Amministrazione alassina nascesse dall'intento di trasferire tutti i loro problemi sul consorzio ingauno.

Sono certa che, nella riunione di ieri, l'Assessore Regionale Briano abbia parlato di un commissario ad acta che provveda a deliberare l'approvazione della tariffa nei comuni ancora non adempienti. Se qualcuno pensa di scaricare in questo modo tutte le responsabilità e gli adempimenti ad una figura politica, credo che tale operazione possa essere definita nascondersi dietro. La mia amministrazione non era presente perché aveva precedentemente comunicato che in assenza della Provincia di Savona tale incontro poteva essere solo interlocutorio tra le parti: ho già sentito la collega di Ortovero, che mi ha confermato che non si trattava di una riunione di ricognizione dei Comuni appartenenti al consorzio, ma solo legata a necessità singole della Giunta di Ortovero, per avere ulteriori chiarimenti riguardo alla tariffa da approvare.

Mi risulta inoltre che tale pratica sia stata presentata in sede di Consiglio Comunale di Ortovero e poi ritirata, poiché non chiara ai consiglieri: in tale occasione, pare che il Sindaco Timo abbia usato parole dure, sostenendo persino che Albenga non avesse ancora deliberato in merito. Peccato però che Albenga, al contrario di Ortovero, avesse già provveduto ad approvare la delibera con perfetto tempismo il 27 Ottobre 2011 con atto numero 85, peraltro non condiviso dalla minoranza di Tabbò e compagni che uscirono dall'aula.

Regione Liguria e Provincia di Savona si parlino e decidano una volta per tutte chi deve garantire la copertura finanziaria. Albenga, al contrario di altri, ha già fatto la sua parte, e non accettiamo che altri tentino di farci fare la loro. Deve forse essere il Comune di Albenga a dover avviare la Valutazione di Impatto Ambientale? Deve forse essere il Comune di Albenga ad approvare il progetto definitivo esecutivo dell'impianto? Sono certa che i cittadini, liberi da ogni influenza e da ogni condizionamento politico, siano sempre stati consapevoli che questo progetto nato frettolosamente, senza sostanza politica ed ambientale, abbia tuttora le gambe troppo corte per camminare ed andare avanti da solo”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.

com.