Dogliotti (Lega Nord) risponde a Di Tullio

"Ricordo a Di Tullio che a proposito della solidarietà, la Lega Nord ha presentato tempo fa una proposta di legge che è stata approvata ed ha permesso, quindi, la regolarizzazione di ca. 750.000 badanti favorendo così l'emersione del lavoro nero che permetteva a molti italiani di sfruttare queste persone costringendoli, nello stesso tempo, a pagare le tasse relative.

Per quanto riguarda la sua affermazione che la Lega Nord sarebbe favorevole ad eventuali centrali a carbone, gli consiglio di documentarsi e consultare i verbali degli anni scorsi dei Consigli Comunali del Comune di Cairo Montenotte nei quali si evidenzia, in più occasioni, la netta contrarietà a tale ipotesi.

Gli ricordo, comunque, che Burlando dichiarò, prima delle elezioni regionali del 2006, in un'intervista a tutta pagina sul Secolo XIX, di non essere contrario all'installazione di una eventuale centrale a carbone in Valbormida e dopo le elezioni affermò, durante un'affollata assemblea tenutasi presso la società operaia di Cairo Montenotte , di essere favorevole all'installazione della centrale sopraddetta nel sito di Ferrania.

Gli rammento, inoltre, che presso il Ministero delle attività produttive, esiste un'autorizzazione da parte di una precedente amministrazione di centro-sinistra del Comune di Cairo che, qualora fosse utilizzata, permetterebbe l'installazione di una centrale a carbone a Bragno.

Quando Di Tullio afferma di non capire come faranno gli elettori di centro-destra...“interessati al proprio Comune ad affidarsi a certa gente”, dimostra ancora una volta il rispetto che, lui così corretto e democratico, nutre verso i propri avversari politici.

Riguardo al circo Barnum che sarebbe stato messo in piedi dalla Lega Nord e dal Pdl a Cairo Montenotte, farebbe meglio a pensare al proprio che si esibisce con successo tra Vado e Savona.

Per quanto riguarda, infine, la sua attenzione verso...”chi in questi anni ha levato i soldi ai Comuni”, gli segnalo che da un controllo eseguito sulle spese sostenute per incarichi esterni dal Comune di Cairo Montenotte, si evince che per gli anni 2008-2009-2010-2011 la spesa media annuale è stata di circa 500.000 euro e che considerata la professionalità e la competenza dei tecnici in forza all'ufficio tecnico, a fronte di una migliore programmazione,i soldi sopraddetti, potevano sicuramente essere destinati ad altri scopi."